Elpidiense Cascinare, Galletti spara a zero su FIGC Marche e arbitri!
Il pareggio per 1-1 fra Elpidiense Cascinare e Muccia (Prima categoria girone C) ha lasciato qualche strascico in casa rossoblù.
“Il calcio non è più un gioco” scrive il dirigente dell’Elpidiense Cascinare Giovanni Galletti (foto), che effettua una lunga disamina del calcio moderno, poi punta il dito verso la Figc Marche e arbitri.
“Da parte della FIGC Marche vengono prese decisioni assurde, ripescaggi di squadre blasonate inserite in campionati inferiori a discapito di tante altre piccole realtà, campionati zoppi, calendari delle gare con date ridicole (fine anno o infrasettimanali), sospensioni sciocche, iscrizioni costose”.
Poi l’affondo sugli arbitraggi: “Arbitri inesperti, presuntuosi, ignoranti, l’unica cosa che sanno fare è quella delle sanzioni (a favore della Federazione). Durante tutto il campionato sia a favore che a sfavore ne sono accadute moltissime di eclatanti ma oggi (ieri, ndr) si è superato il limite. Ultimi minuti di gara, contropiede regolarissimo dell’Elpidiense Cascinare, Catini si lancia superando un giocatore avversario verso la porta, a tu per tu con il portiere viene falciato da dietro da un giocatore della squadra avversaria e l’ arbitro cosa si inventa: ammonizione a Catini per simulazione (seconda ammonizione e quindi espulsione) questa è stata la ciliegina sulla torta per una gara importantissima arbitrata con superficialità e mi fa pensare alla malafede. Questo episodio ha avvantaggiato gli ospiti e svantaggiato le concorrenti per un posto ai play-off. Della decisione di non concedere il calcio di rigore ne sono rimasti sorpresi e sbalorditi sia gli avversari che tutto il pubblico (oltre 100 spettatori sia locali che ospiti tutti concordi sul fatto)”.