Castellano sale a quota 34: "Il record dei bomber ora mi appartiene"
L'attaccante del Valdichienti Ponte con la doppietta siglata nella finale play off di sabato scorso alza l'asticella delle reti nel campionato di Prima categoria
MONTE SAN GIUSTO. Continua a fare centro Emanuele Castellano (foto) attaccante del Valdichienti Ponte che con la doppietta siglata sabato scorso nello spareggio play off contro il Castignano è salito a quota 34 reti in stagione.
“Avevo letto sul vostro portale della precisazione di Jury Costieri che sostiene di aver segnato 33 reti alcune stagioni or sono con la maglia del Barbara. Non voglio mettere in dubbio la sua parola, ma non mi sembra esistano riscontri oggettivi alla sua dichiarazione, inoltre – puntualizza Castellano – mi pare strano che abbia parlato solo a fine stagione. Erano alcune settimane che mi stavo avvicinando al record e magari poteva anche farsi sentire prima. Resta il fatto che con le due reti siglate sabato scorso sono salito a quota 34, un numero che taglia la testa al toro e che mi pone di diritto in testa alla classifca marcatori della Prima categoria. Mi rendo conto – continua l'attaccante – che parliamo di un titolo che vale solo per le statistiche, ma visto il grosso lavoro fatto in stagione, ci tengo affinchè mi venga riconosciuto, un tal numero di reti segnate non è cosa da poco”.
Al di là delle reti resta per Castellano la soddisfazione di un campionato terminato nel migliore dei modi: “In stagione abbiamo sofferto tanto, non è facile vincere in pratica quasi tutte le partite e ritrovarsi sempre al secondo posto. Restare concentrati sapendo che la Civitanovese viaggiava come un rullo compressore, altri al nostro posto probabilmente avrebbero mollato accontentandosi di un buon secondo posto a debita distanza dalla capolista, invece abbiamo totalizzato la bellezza 87 punti. Siamo stati attaccati ai nostri avversari fino all'ultima gara e credo che questo successo ci ripaghi di tutti i sacrifici fatti nel corso del campionato”.
La gara di sabato scorso contro il Castignano è stata anch'essa un esame molto duro: “Abbiamo incontrato una squadra forte, ben preparata e cinica nelle ripartenze. Il gioco è stato sempre in mano nostra, ma loro sono stati sempre pronti a rintuzzare ogni attacco, dimostrando grande carattere e notevole qualità. Nella lotteria finale dei rigori abbiamo finito per prevalere, onore e merito ai nostri avversari, ma credo di poter dire che nell'arco dei 120' abbiamo dimostrato qualcosina di più noi e la vittoria alla fine è stata meritata. Ho avuto il piacere di segnare anche due belle reti, una delle quali davvero di ottima fattura, sono felice anche per questo”.
Dopo l'approdo in Promozione è tempo per Castellano di pensare al futuro: “Sinceramente sono stanco, competere con una squadra come la Civitanovese composta da giocatori quasi professionisti che si allenavano di giorno, mentre noi lo facevamo la sera dopo il lavoro, non è stata una cosa facile. Ora stacco la spina con il calcio per almeno un paio di settimane, poi con calma mi sentirò con la società, vedremo i programmi e le ambizioni future e valuteremi insieme il da farsi. Dopo una stagione del genere per almeno una quindicina di giorni non voglio proprio sentir parlare di calcio. Ci sarà tempo per pensare al futuro”.