Zamponi: "Salvezza OK! Porto Potenza pronto a ripartire da Carinelli"
Una stagione tribolata finita però nel migliore dei modi. Per il futuro si punta a soffrire di meno
PORTO POTENZA PICENA. Dopo tanti mesi di difficoltà, con una classifica che lasciava poco spazio ai sogni, finisce finalmente in gloria la stagione del Porto Potenza. I rossoneri vincono il play out in casa del Caldarola e mantengono la Prima categoria anche per la prossima stagione.
“E' stato un anno difficile – conferma il dirigente Andrea Zamponi – sotto tanti punti di vista. Alla partenza ci siamo ritrovati con un solo portiere, Montini che doveva essere il nostro estremo difensore, non ha nemmeno iniziato con noi avendo avuto un abbocamento con l'Ancona che poi, tra l'altro, non si è concretizzato. Siamo arrivati tra mille difficoltà al giro di boa, abbiamo preso Butteri in porta e cambiato altri 3 o 4 giocatori, ma intanto il distacco dalle nostre concorrenti dirette si era fatto piuttosto pesante. La classifica – continua Zamponi – si faceva sempre più precaria, una serie incredibile di infortuni specie nel reparto avanzato ci stava creando grandi difficoltà e mister Paolo Esposto, anche per dare una scossa all'ambiente, decise di dimettersi e puntammo su Enrico Carinelli. I benefici non furono immediati, ma pian piano la squadra cominciò a girare in maniera diversa, avevamo bisogno di tempo e da questo punto di vista la lunga sosta per il maltempo ci diede una grossa mano. Alla ripresa ci ripresentammo in campo con un atteggiamento diverso, incominciarono ad arrivare anche dei buoni risultati e la classifica iniziò ad accorciarsi. Non siamo riusciti ad evitare il play out, ma per come eravamo messi, già riuscire a giocarlo è stato un grosso successo”.
Un play out ricco di emozioni giocato fuori casa: “La vittoria di Caldarola sabato scorso è figlia della grossa prestazione contro il Muccia, quel giorno in inferiorità numerica abbiamo avuto la consapevolezza delle nostre qualità. Abbiamo capito di avere una speranza e non abbiamo fallito. Nel play out, sotto dopo pochi minuti abbiamo subito reagito e nonostante il Caldarola avesse due risultati a disposizione, non abbiamo ceduto al nervosismo, riuscendo alla fine a prevalere, credo anche con merito. Le emozioni di questo ultimo periodo – chiude Zamponi – sono state fortissime e sarà necessaria qualche settimana di tregua, poi cominceremeo a pensare a costruire un futuro, se possibile, meno stressante puntando ad una salvezza tranquilla. Per quanto ci riguarda abbiamo tutte le intenzioni di continuare con Carinelli che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per far bene, a breve ci incontreremo e speriamo di poter ripartire da lui”.
Nella foto: la gioia per la salvezza del Porto Potenza