"GIOVANE ANCONA, il top". Stagione coi fiocchi per i Marinelli's boys
Il tecnico, alla prima stagione nella società dorica di patron Schiavoni, racconta la strepitosa annata dei suoi Giovanissimi
ANCONA. Lui è un tecnico "prestato" alle formazioni giovanili ma gli è bastato un anno e si è innamorato della piazza. Michele Marinelli (foto sotto), 46 anni, esperienze positive (e vincenti) al timone di San Biagio e Collemarino (in totale sette prime squadre), l'estate scorsa è stato chiamato dalla Giovane Ancona, società di puro settore giovanile, gli hanno dato la formazione Giovanissimi e lui nella regolar season ha fatto miracoli mettendosi dietro piazze più blasonate come Jesina e Recanatese: 16 vittorie in 18 partite, zero sconfitte, 66 gol fatti e appena 13 subiti. E nella semifinale regionale è uscito contro il Tolentino dopo una gara equilibrata e segnata, a detta sua, da un arbitraggio discutibile. "Ci hanno pareggiato in sospetto fuorigioco e ci è stato annullato un gol, comunque è acqua passata, il Tolentino si è dimostrata una formazione attrezzata e noi siamo contenti del percorso intrapreso".
Marinelli è rimasto sorpreso dall'organizzazione societaria della Giovane Ancona. "E' la migliore società a livello di settore giovanile della zona - ammette - la più organizzata, il merito è del patron Sergio Schiavoni, del presidente Diego Franzoni e di quattro figure che garantiscono la continuità del lavoro: il responsabile tecnico Sandro Santini, Maurizio Lucarini, Marco Impiglia e Lorenzo Bilò. Quando mi hanno chiamato, diciamo un po' a sorpresa, conoscevo i responsabili, mi è stata affidata una squadra formata da bravi ragazzi e siamo felici del percorso di crescita, iniziato nella fase provinciale in cui abbiamo svolto un cammino netto fino al campionato regionale. Dal punto di vista numerico abbiamo fatto bene, anche se quello che ci interessa è la crescita dei ragazzi".
Per la Giovane Ancona annata positiva per tutte le categorie, dagli Allievi agli Esordienti, dove i 2005 Candelari e Perini sono entrati nel mirino dell'Atalanta. "Il futuro di Marinelli sarà ancora al settore giovanile dorico o in una prima squadra? Dovrò incontrarmi con la società - risponde il tecnico - e valutare insieme i nuovi progetti. Ripeto, è stata una stagione positiva e qui alla Giovane Ancona mi sono trovato benissimo".