MONTE URANO. Torna in pista a distanza di 7 anni esatti dall’ultima esperienza, quando subentrò sulla panchina del Montegiorgio in Promozione, ottenendo una salvezza che sembrava decisamente complicata. Troppi gli anni di stop e Nello Viti (foto) ha deciso di tornare in campo, accettando la panchina del Monturano Campiglione (Promozione B), orfana dopo 11 anni di Roberto Bagalini (vedi articolo), giocando praticamente in casa: lui monturanese doc che da giocatore ha vestito a lungo i colori della sua città. In panchina il cammino è lunghissimo. Partendo dalle giovanili del Montegranaro dove conquista anche uno scudetto giovanile, a quelle della Vigor Sma; la prima esperienza con i grandi ancora con il Montegranaro: due anni in Promozione e il salto in Eccellenza attraverso gli spareggi. Poi le esperienze con la Maceratese in D e quelle con il Castelfidardo in promozione prima della salvezza con il Montegiorgio e il lungo stop legato anche a motivi di lavoro, prima del ritorno in panchina a 59 anni da compiere a settembre. "In questi anni avevo altre situazioni e mi mancava l'entusiasmo, la chiamata di Liberini mi ha fatto piacere, in società conosco tutti da una vita, diciamo che ricomincio a casa mia". Il neo tecnico al Monturano Campiglione troverà suo figlio Daniele Viti, colonna della difesa: entrambi vinsero lo scudetto giovanile con il Montegranaro.