Romanelli: "Programmazione base del successo della Monterubbianese"
La soddisfazione del presidente che dopo 9 anni riassapora la Prima categoria
MONTERUBBIANO. Ci sono voluti 9 lunghi anni, ma alla fine il sogno di Lorenzo Romanelli finalmente è diventato realtà. Proprio nell'anno funestato dalla terribile tragedia di Andrea Attorresi, la Monterubbianese è tornata ufficialmente in Prima categoria, vincendo lo spareggio con il Pagliare i biancorossi hanno timbrato il pass, dopo una stagione vissuta sempre da protagonisti.
“Inutile sottolineare la grande gioia che abbiamo provato – ci dice un soddisfatto Romanelli – sia per il successo in se stesso, ma anche e soprattutto perchè questa promozione è frutto di un lavoro impostato da oltre due anni, una programmazione che prevedeva in questo lasso di tempo la possibilità di centrare l'obiettivo. Sapevamo di avere a disposizione una rosa di valore – continua il presidente – ma confermare sul campo i pronostici dell'estate, sappiamo per esperienza che non è mai facile. Abbiamo trovato sul nostro cammino due avversarie di grande valore, è stata una battaglia sportiva di altissimo livello nella quale, nella regular season, l'ha spuntata con merito l'AFC Fermo, grazie probabilmente ad una maggiore regolarità. Noi e il Ripatransone siamo arrivati appena dietro e nella finale play off ci siamo giocati la possibilità di salire comunque. Onore al merito alla compagine ripana, avversaria degnissima, alla quale auguriamo di poter approdare al più presto in Prima categoria, magari anche nel corso della prossima estate. La finalissima con il Pagliare – sottolinea Romanelli – davanti ad una incredibile cornice di pubblico, è stata emozionante e ricca di colpi di scena, ma alla fine credo che il nostro successo sia meritato. Mi hanno fatto piacere, a tal proposito, i commenti dei tanti addetti ai lavori presenti alla gara che si sono voluti complimentare per la nostra promozione. Ringrazio inoltre la società della Cuprense ed il presidente Stipa per la disponibilità e la signorilità dimostrate, mettendoci a disposizione un impianto che ha pochi eguali in zona”.
La vittoria va festeggiata come si deve, ma i tempi stringono e bisogna anche pensare al prossimo futuro: “I ragazzi che sono stati straordinari nel corso di tutto il campionato, sono già andati a cena ed abbiamo altri festeggiamenti in programma anche con i nostri tifosi, l'evento è importante e va condiviso con tutta la cittadinanza. Naturalmente sappiamo che non c'è tempo di adagiarsi sugli allori, già la prossima settimana abbiamo in programma una riunione societaria per iniziare a gettare le basi in vista della prossima stagione. L'intenzione è quella di confermare la maggior parte dei nostri ragazzi e provvedere a qualche ritocco che ci permetta di affrontare dignitosamente un torneo importante, nel quale non vorremmo essere di passaggio, ma diventare nei prossimi anni una solida realtà. Per il nostro ritorno in Prima categoria vorremmo vivere una stagione tranquilla, senza dover soffrire troppo per salvarci”.
Sarà un'estate emozionante per società e tifosi, dopo una lunga attesa la speranza di tutti è quella di ben figurare: “Posso affermare con orgoglio che la nostra è una società seria che ha sempre rispettato gli impegni, abbiamo degli ottimi ragazzi guidati da uno staff tecnico molto preparato e competente, un direttore come Claudio Salvi che è un profondo conoscitore del mondo del calcio, sono convinto che lavoreremo con grande profitto. Vogliamo far bene e vivere una stagione emozionante, avendo anche l'opportunità di ritrovare tante società amiche con le quali sarà un piacere tornare a confrontarsi. Spero proprio che anche Ripatransone e Pagliare possano avere la possibilità di rientrare, in modo che si possa disputare un bellissimo campionato di Prima categoria”.