Ramaioli: "Cantiano, ho temuto per la retrocessione. Poi il miracolo"
CANTIANO. Il Cantiano, società che vanta 63 anni di storia, si appresta a vivere la seconda stagione consecutiva in Promozione, categoria ritrovata l'anno scorso dopo un'assenza di dieci anni. Nella stagione appena archiviata c'è stato un avvicendamento in panchina (Guiducci al posto di Gettaione) e per un momento il presidente Matteo Ramaioli (foto) ha temuto la retrocessione: "Vero - confessa a Il Resto del Carlino - a metà febbraio eravamo in piena zona retrocessione, poi il cambio della panchina ha portato quel qualcosa di cambiamento tecnico, tattico mentale che è riuscito a valorizzare la qualità e le attitudini della rosa cantianese. E alla fine è stato un vero miracolo, in dieci partite abbiamo raccolto 19 punti, una striscia da primato". Intanto, il futuro non sarà più con Massimiliano Guiducci, fresco di approdo sulla panchina dell'FC Vigor Senigallia. La società è pronta a ripartire e a parte il capitolo allenatore (da scegliere) si punta alla conferma del gruppo storico formato per due terzi dai giocatori locali.