Tanto rumore per nulla. E alla fine, la sospensione (all'11'st) della partita Urbis Salvia - Civitanovese del campionato Under 19 regionale, è apparsa come una forzatura perchè il responso del giudice sportivo ha sentenziato che "la rissa avvenuta non ha causato alcuna conseguenza per i partecipanti alla stessa, che i Dirigenti di entrambe le società si sono prodigati per riportare la calma, senza riuscire nell'intento; rilevato infine - si legge nel comunicato - che il Direttore di Gara non è stato coinvolto nella rissa e che pertanto avrebbe potuto assumere i provvedimenti disciplinari del caso così da poter portare regolarmente a termine la gara, si decide di fissare una nuova data per la ripetizione dell'incontro". 

(Nella foto l'Under 19 della Civitanovese)

ARTICOLO PRECEDENTE

Sospesa per rissa Urbis Salvia - Civitanovese. La formazione rossoblù guidata da Andrea Diamanti, impegnata nel campionato Juniores regionale C, questo pomeriggio era di scena in trasferta ad Urbisaglia contro la formazione locale. La Civitanovese conduceva in vantaggio per 1-4 grazie alle marcature di Giordani, Morbidoni, Severini e Matteo Salvati ma al 12° del secondo tempo, in seguito ad alcune discussioni sul terreno di gioco, l'arbitro Riccardo Carciofi di Macerata ha ritenuto opportuno sospendere la gara. Sebbene non ci siano state espulsioni, solo tre ammonizioni, il direttore di gara non è stato in grado di gestire la situazione e sull’azione del quarto gol di Matteo Salvati ha messo fine alle ostilità. Di fatto, al poker rossoblù il portiere locale ha avuto un impeto d’ira ed ha bloccato l’attaccante rossoblù classe 2000 a terra prendendolo per il collo. Tale episodio ha scatenato il caos più totale con il fratello dell'autore della rete, un difensore, che va a colpire con un pugno proprio il portiere di casa. L’arbitro non se l'è sentita di proseguire e ha deciso per la sospensione del match.