Gara di ritorno per l’accesso alla Seconda Categoria: Ripe San Ginesio– Rotellese 6-0

RIPESANGINESIO: Fermanelli, Staffolani, Giosuè, Ciccioli (85’ Servili), Gasparrini (75’ Buonfranceschi), Staffolani Federico, Contigiani Luca, Passarini (75’ Contigiani Riccardo), Bompadre (80’ Giacomini), Annessi, Moglianesi, Cupelli (65’ Moretti). A disp. Telloni, Quintili. All. Lorenzo Ferranti

ROTELLESE: Rossi, Di Girolami, Rosati (72’ Tirabassi), Fioravanti Stefano (16’ Petrocchi), De Angelis Claudio, Tilli (26’ Alesi), Ciotti, Pasqualini Luigi (55’ Subrini), Vallorani, Pasqualini Roberto, Fioravanti Roberto. A disp. Valentini, Emidi, Borrello. All. Piero De Angelis

Arbitro: Eremitaggio di Ancona – Assistenti: Marinelli (AN), Chirico (AN)
Reti: 15’ Cupelli, 22’ Ciccioli, 35’ e 67’ Bompadre, 56’ Gasparrini, 81’ Moretti

URBISAGLIA. In una gara senza storia, il Ripe San Ginesio dilaga contro la Rotellese, rovesciando largamente la sconfitta per 1-0 subita all’andata. Sull’ottimo tappeto in erba del “Tombolini”, la squadra maceratese ha dimostrato di avere qualcosa in più degli avversari, probabilmente scesi in campo senza le giuste motivazioni. Al di là dello spareggio, entrambe le compagini potrebbero salire in Seconda Categoria, il Ripe San Ginesio lo fa dalla porta principale, mentre la Rotellese dovrà attendere i ripescaggi e vivere un’estate movimentata.

La cronaca è un monologo della compagine di mister Ferranti, anche se nei primi minuti a rendersi per prima pericolosa è la Rotellese, con un bel tiro di Vallorani che impegna severamente Fermanelli. Al quarto d’ora la rete del vantaggio siglata da Cupelli, che approfitta di un errato piazzamento della difesa e supera con un pregevole pallonetto il portiere avversario. Al 22’ il raddoppio con Ciccioli, che da pochi passi spinge in rete un pallone ottimamente lavorato sulla sinistra da Cupelli, che aveva saltato in dribbling diversi avversari. Oltre al terribile uno-due, nella prima parte di gara la Rotellese deve fare i conti con due infortuni, che costringono mister De Angelis a giocarsi subito le prime sostituzioni. I piceni sembrano dare segni di reazione ed al 29’ Vittorio Ciotti, ben servito da Alesi, spara di poco alto da buona posizione. Le ripartenze del Ripe San Ginesio sono comunque micidiali ed al 35’ Bompadre, con una bella azione personale, salta difesa e portiere e deposita in rete a porta vuota.

Il 3-0 non spegne comunque le velleità della squadra maceratese, che nella ripresa si ripresenta in campo con le stesse motivazioni, ed al 56’ porta a quattro le sue reti grazie ad un gran tiro di Gasparrini da fuori, che coglie impreparato Rossi. La Rotellese vorrebbe almeno il gol della bandiera, ci va vicino in un paio di circostanze ed è sfortunata al 60’ quando Ciotti, con un tiro dal limite, centra il palo. Con la Rotellese in avanti, il Ripe San Ginesio trova il tempo anche per dilagare, prima Bompadre sigla la quinta rete, per la sua doppietta personale, e quindi l’eterno Geni Moretti, 48 anni divinamente portati, trova il tempo di scrivere il suo nome a referto segnando il gol che fissa il risultato finale.