Avaltroni: "Grande gioia a Corinaldo. Apoteosi finale da brividi!"
Bis per il tecnico dopo il successo dello scorso anno con il Ponterio. Progetto tutto locale ricco di soddisfazioni
CORINALDO. Dopo aver atteso quasi un mese per disputare la finale dei play off, il Corinaldo può finalmente festeggiare il ritorno in Prima categoria. Sabato scorso contro il Cupramontana i ragazzi di mister Davide Avaltroni (foto) hanno finalmente coronato un sogno tenacemente inseguito. Per l'allenatore il secondo successo consecutivo, dopo che lo scorso anno aveva trionfato alla guida del Ponterio.
“Obiettivamente attendere tanto tempo per sfida decisiva non è semplice, noi abbiamo chiuso al secondo posto – sottolinea il mister – e nell'ultima di campionato pareggiando con il Pietralacroce, abbiamo mantenuto intatta la distanza dei 10 punti, diciamo che quello è stato il nostro play off. Devo ringraziare i ragazzi per l'umiltà e l'impegno con i quali hanno affrontato la stagione e questo ultimo periodo in particolare. Senza poter disputare gare ufficiali, ne abbiamo approfittato per recuperare degli acciaccati e presentarci nelle migliori condizioni alla gara che valeva una stagione. Negli ultimi campionati – continua Avaltroni - il Corinaldo era sempre arrivato ai margini della zona nobile e quest'anno ci tenevamo tanto a far bene.
I ragazzi erano carichi e motivati al punto giusto e nonostante il gran caldo e lo svantaggio iniziale non abbiamo perso la testa, prima recuperando e poi nel finale, riuscendo a siglare la rete della vittoria. Quegli ultimi minuti – ricorda con un pizzico di motivato orgoglio l'allenatore - credo resteranno fissati indelebilmente nella memoria di tutti, un'apoteosi voluta e meritata da dedicare alla nostra società e ai nostri tifosi che ci hanno seguito in gran numero. Non dimentico l'apporto determinante di coloro con i quali ho collaborato più strettamente: il vice allenatore Danilo Servizi, il preparatore dei portieri Gilberto Orciari e il grande e storico massaggiatore Michele Biagini, tutti pilastri fondamentali di questo nostro successo. Una nota di merito particolare per i nostri dirigenti che pur avendo sulle spalle una società di grandi tradizioni, hanno avuto il grande merito di non metterci mai una grossa pressione addosso.
Lavoriamo con tanti giovani, e con quei ragazzi che nel corso degli anni sono usciti dalla Juniores e possiamo affermare orgogliosamente che, fatta eccezione per un paio di elementi, i nostri tesserati sono tutti corinaldesi doc e sentono quella maglia che indossano come una seconda pelle. Ora dopo aver vissuto grandi emozioni meritiamo tutti un breve periodo di riposo, poi nei prossimi giorni ci sarà senz'altro l'occasione di potersi sedere con la società. E' chiaro - chiude mister Avaltroni - che l'impegno della Prima categoria è maggiore, se non altro a livello di allenamenti, ma credo si possa conciliare con i miei impegni lavorativi, ne parleremo con calma e se ci fossero le giuste opportunità non nego che mi piacerebbe portare avanti il discorso iniziato, sempre rispettando la volontà di tutti”.