L'Atletico Alma si coccola Christian Damiano: "Qui per rilanciarmi"
Umbro, classe 1996, quattro gol finora, tre domenica scorsa: "Dopo due anni di infortuni, punto ad una stagione da protagonista. A Fano sto benissimo e abbiamo grandi potenzialità. Obiettivo personale? Magari quota 20"
FANO. Si è portato a casa simbolicamente il pallone dal match di Gallo di Petriano ma la sua tripletta pesa moltissimo non solo per il cammino dell’Atletico Alma ma anche per la sua risalita tecnica e individuale. Una domenica fantastica per Christian Damiano (foto), classe 1996, da questa stagione attaccante di riferimento dell’Atletico Alma, dove nel cuore dell’attacco ha preso il posto di Luca Rivi, salito in D con il Castelfidardo. Proprio come il suo predecessore, Damiano cerca lo sprint per tornare in categorie più alte visto che in carriera è la prima volta che scende in Eccellenza. Umbro di Castiglion del Lago, ha vissuto settori giovanili importanti a Palermo e Bari dove ha militato anche in Primavera, prima di un lungo peregrinare per la Penisola in D passando anche ultimamente per Sansepolcro: “L’arrivo a Fano – racconta – c’è stato grazie al direttore Canestrari ed è una splendida esperienza per me. In carriera ho già girato parecchio e, negli ultimi due anni, per vari problemi fisici ho anche giocato poco. Qui ho l’occasione di rilanciarmi e puntare a risalire verso categorie più importanti. E’ per me una annata importante”.
E subito si è messo evidenza con quattro reti, tre nella sfida di domenica: “E’ stata veramente una grande partita nella quale abbiamo sfruttato al meglio le nostre occasioni: si siamo saputi difendere anche in 10 uomini, portando a casa un grande risultato”.
Prima volta in Eccellenza ma anche prima volta assoluta nelle Marche per lui: “Devo dire che è un buon campionato e se la giocano in tanti per il primo posto o in generale per il vertice. Gli stimoli sono veramente tanti e secondo me noi abbiamo belle potenzialità. Non siamo molto considerati per il vertice ma possiamo dire la nostra fino alla fine. Il gruppo? Mi ha accolto benisismo e si sta veramente bene. Puntiamo sempre a vincere, ogni domenica”.
Caratteristiche e idee ben chiare per lui oltre alla voglia di mettersi in grande evidenza: “Sono una prima punta classica ma ho fatto anche l’esterno: non sono uno statico ma mi piace muovermi e trovare spazi giusti. Le motivazioni sono veramente tante dopo aver giocato molto poco negli ultimi due anni. Sono sceso di categoria per fare gol. Il mio obiettivo? Direi che 20 reti siano un gran bel bottino”.