Passatempese, promozione (quasi) in tasca. INTERVISTA a Busilacchi
"Siamo in una situazione molto favorevole rispetto agli altri, quando passeremo sotto lo striscione del traguardo a quel punto festeggeremo"
La vittoria dello scorso fine settimana in trasferta sul campo della Cluentina ed il contemporaneo pareggio fra Casette Verdini e Corridonia hanno spianato la strada della Passatempese verso la vittoria del campionato di Prima Categoria girone C (vedi la classifica). "L’obiettivo era quello di lottare per vincere il campionato, siamo in linea con quelli che erano i programmi iniziali – afferma l’allenatore, Massimo Busilacchi (foto) – Siamo in una situazione molto favorevole rispetto agli altri, però la matematica dice che non abbiamo vinto ancora nulla. Stiamo facendo un grandissimo campionato, con i fiocchi, ma finché non c’è la certezza bisogna continuare a pedalare, ad allenarci bene, perché ogni partita nasconde delle insidie".
Mister Busilacchi, avete fatto due conti? La Passatempese ha 9 punti di vantaggio sul Casette Verdini ed ha già osservato il proprio turno di riposo a differenza della squadra del presidente Paolo Pasquali.
“No, nessun conto. Noi continuiamo a giocare partita per partita, cercando sempre la vittoria. Abbiamo una buona squadra, i ragazzi sono eccezionali. Quando passeremo sotto lo striscione del traguardo a quel punto festeggeremo e ci godremo questa promozione. Non abbiamo fatto ancora niente, bisogna restare umili”.
Con 11 reti al passivo la Passatempese vanta una delle difese meno perforate di tutti i campionati dilettantistici delle Marche. Meglio hanno fatto Vigor Caprazzino (Terza Categoria girone A con 8 reti subite) e San Ginesio (Terza Categoria girone F con 9) che però hanno giocato quattro partite in meno.
“I primi difensori sono i nostri attaccanti, siamo una squadra compatta, stiamo sempre stretti. Abbiamo preso quattro gol su palle inattive che si potevano evitare. La squadra si è sempre comportata bene, ha rischiato poco, subiamo poco. Facciamo molto possesso palla, giochiamo parecchio nella metà campo avversaria, anche per questo prendiamo pochi gol”.
C’è qualche squadra fra le avversarie dalla quale si aspettava di più?
“Mi aspettavo di più da Corridonia e Trodica. Il Corridonia ha avuto due grossi infortuni, quelli di Patacchini e Polinesi, credo che abbia sofferto molto questa situazione inizialmente. Trodica ha investito molto, è una squadra forte, vista da fuori è inspiegabile il campionato che ha fatto. Adesso sta andando molto bene, probabilmente rientra nel giro playoff e si giocherà le sue carte con gli spareggi. Come rosa non ha da invidiare niente a nessuno neanche alla Passatempese”.
Il prossimo avversario della Passatempese è il Fabiani Matelica, sarà quasi un testa-coda.
“Partita difficilissima, in casa soffriamo quando le squadre si chiudono. Bisogna stare molto all’erta, ne ho parlato con i ragazzi. E’ una squadra ben allenata, Emanuele Liberti non è l’ultimo arrivato. Troveremo una squadra ben messa, hanno fatto tanti risultati, prendono pochi gol. Sento parlare un gran bene di Cortese, Piccolini è tornato a fare la punta, in queste categorie ha il suo peso. E’ una squadra temibile, da prendere con le molle, sarà molto dura venirne a capo”.