PROMOZIONE A al via! Ecco favorite e outsider...
Scatta sabato con le prime 6 partite il girone A di Promozione, nobilitato dalla presenza dell’Anconitana. Alle spalle dei biancorossi, favoriti assoluti per struttura societaria, assortimento di rosa e tifoseria senza eguali a questi livelli, si piazzano però le nobili Fc Vigor Senigallia e Osimana, desiderose di tornare agli splendori di un tempo, oltre al Loreto, rinforzato da tanti ex dorici. In definitiva sarà il campionato più competitivo degli ultimi anni che richiamerà tanto interesse mediatico.
Sulla carta si può indicare una griglia di partenza con 4 diverse fasce.
Fascia 1 – Grandi favorite. In pole position c’è l’Anconitana che ha stravinto a suon di record la Prima Categoria e prova a fare altrettanto in Promozione con un organico profondamente rinnovato e ricco di giocatori con trascorsi importanti tra i professionisti: su tutti la Vipera Mastronunzio, Lori e Colombaretti. Grande attesa anche per il difensore argentino Trombetta con qualche interrogativo però sul suo grado di adattamento al calcio italiano e di integrazione con l’altro centrale mancino Mercurio. L’unico punto interrogativo sembra il parco under, poco assortito, con limitate esperienze in un campionato difficile come la Promozione e con qualche limite sotto l’aspetto fisico e strutturale.
Fuoriquota validi che non mancano all’Fc Vigor Senigallia che si piazza subito dietro all’Anconitana avendo allestito un organico di assoluto livello affidandosi a un tecnico preparato come Massimiliano Guiducci. L’attacco non ha nulla da invidiare a quello dell’Anconitana con Falcinelli, Pesaresi, D’Errico, Sabbatini e Gresta. Tanto assortimento anche negli altri reparti: i rossoblù hanno le carte in regola per vivere una stagione da protagonisti. Stesso discorso per l’Osimana che conta sulla garanzia assoluta di Roberto Mobili in panchina e sui gol assicurati dei due totem Cerbone e Dell’Aquila. In mediana spetterà all’ex Civitanovese Micucci il compito di dettare i tempi della manovra. Il poker d’assi è completato dal Loreto, desideroso di riscatto dopo la retrocessione dall’Eccellenza, che può vantare la competenza di mister Lelli al timone, affiancato dal vice Pesaresi, e su diverse individualità di spicco come Degano, Spagna, Mandorino e Ferrini.
Fascia 2 – Pronte a inserirsi. Altre quattro squadre proveranno a lottare per traguardi importanti. Due hanno già raggiunto i playoff la scorsa stagione e non nascondono la volontà di riprovarci: stiamo parlando della Filottranese, che ha confermato mister Giuliodori e l’ossatura della squadra puntellando l’attacco con Daidone, Negozi e Mattia Santoni al posto di Duranti, Meschini e Coppari, e del Mondolfo, che vanta un centrocampo di ferro con Brocca, Savelli e De Angelis e un reparto avanzato niente male con Bracci, Messina e l’ultimo acquisto Mossotti. Dopo due salvezze sofferte prova ad alzare l’asticella il Gabicce Gradara che ha consegnato la panchina a Papini puntellando la rosa con Celato e il blocco di ex Valfoglia composto da Passeri, Vaierani, Bastianoni e Vegliò. Occhio alla matricola Santa Veneranda del confermato tecnico Clara, tornata in Promozione dopo 27 anni, che non ha nulla da invidiare alle big forte di un centrocampo da Eccellenza con Thomas Paoli (ex capitano dell’Atletico Gallo), Del Pivo (ex Vis Pesaro), Rossi (10 reti con il Valfoglia) e Morelli (ex Mondolfo). Davanti Roselli supporterà l’ex Vigor Coppa, in difesa l’esperienza non manca con Gambelli e Tebaldi.
Fascia 3 – Primo obiettivo guardarsi alle spalle. Le squadre dotate di un buon potenziale che potrebbero essere le mine vaganti del girone A di Promozione sono tre. Reduce dalla storica parentesi in Eccellenza, vuol tornare a stupire il Barbara che ha iniziato un nuovo ciclo con Antonello Mancini al timone rinnovando l’organico che può contare su tre top player assoluti: Cardinali, Marco Carboni e Rossini. Dopo i playoff centrati la scorsa stagione, ha cambiato tutto o quasi il Valfoglia che punta su Alessandro Carta, uno dei mister più quotati della Promozione. All’ex Atletico Alma spetterà il compito di amalgamare i tanti volti nuovi e di sfruttare l’imprevedibilità dell’asso Sacchi (ex Urbania), stella della squadra. Il finale esaltante della scorsa stagione è la base sulla quale ripartire per il Cantiano, guidato dall’emergente Luchetti, che ha un attacco atomico con Bucefalo, Simone Luchetti e l’eterno Cossa, 42 anni e non sentirli, oltre 200 gol in carriera. Un buon contributo difensivo lo darà anche Carletti Orsini (ex Laurentina, Barbara e Mondolfo), difensore col vizio del gol: 21 in tre anni.
Fascia 4 – Pronte a lottare per evitare i guai. Sulla carta partono in ultima fila cinque squadre che proveranno a sconfessare le previsioni con grinta e voglia di emergere. Sono lontani i tempi faraonici e le ambizioni d’Eccellenza del patron Cerioni per l’Olimpia Marzocca che ha confermato mister Giuliani e gran parte della rosa dello scorso campionato chiuso al sesto posto perdendo però tre pedine fondamentali: Nacciarriti (centrocampista con l’innato fiuto del gol: ben 8), Costantini (jolly prezioso) e Gresta (tra gli under più forti del girone A). I nuovi arrivati Marini, Brunori e Bassotti proveranno a non farli rimpiangere, ma il limite più grande è rappresentato dalla mancanza di un impianto idoneo per le gare casalinghe e dalla necessità di emigrare da una struttura all’altra: nelle ultime due stagioni al Bianchelli di Senigallia, quest’anno al Di Gregorio di Montemarciano. Ha ringiovanito molto la Laurentina che scommette sul mister esordiente Peruzzini e si affida all’esperienza di Boinega, Berardi e Biagetti per trascinare un gruppo dalla carta d’identità colorata di verde. Reduce dalla salvezza ai playout della scorsa stagione, vorrebbe soffrire meno il Villa Musone che ha consegnato la panchina a Cetera senza stravolgere l’organico. Al debutto assoluto in Promozione le armi in più dell’Osimo Stazione del confermato Menghini saranno l’entusiasmo, derivato dalle due promozioni consecutive, e i gol assicurati di Giuseppe Bugiolacchi, implacabile cannoniere forgiato da mille battaglie sui palcoscenici più disparati. Si affaccia per la prima volta in Promozione anche il Villa San Martino, che ha rinnovato la fiducia al tecnico Romani, compiendo innesti mirati sul mercato: su tutti Capecci, ex Villa San Martino. Il mestiere di Commitante (ex Recanatese) e Virgili (ex Atletico Gallo) è una garanzia per rialzare la testa nei momenti di difficoltà.