ECCELLENZA. Il P.S. Elpidio sale al 2° posto, battuto l'Atletico Gallo
La squadra di Eddy Mengo con il blitz odierno scavalca in classifica il Fabriano Cerreto
Atletico Gallo Colbordolo-Porto Sant'Elpidio 0-2
Atletico Gallo: Bacciaglia (63’ Mazzini), Feduzi (60’ Fraternali), Nobili Giacomo, Tonucci (53’ Radi), Nobili Andrea, Mistura, Belkaid, Rossi, Bartolini, Muratori, De Angelis (46’ Sinjari e 65’ Ferrini) (A disp. Bellucci, Paoli, Sensoli ) All. Gastone Mariotti
Porto S.Elpidio: Smerilli; Frinconi, Stortini, Orazi (54’ Marozzi), Nicolosi, Monserrat, Panichelli (85’ Santacroce), Palladini, Zira (74’ Nahi), Cuccù (89’ Marcantoni), Ruzzier (72‘ Cejas) All. Eddy Mengo
Arbitro: Boiani di Pesaro - Assistenti: Baldisserri di Pesaro e Paolella di Ancona
Reti: 12’ Zira e 56’ Frinconi
Note: 150 spettatori con larga rappresentanza ospite. Ammoniti: Nobili G., Nobili A., Mistura, Zira, Cuccù. Angoli 4 a 2. Recupero 1’ + 5’.
Gallo di Petriano – Un Porto S.Elpidio quadrato in ogni reparto sbanca il Comunale di Gallo con una rete per tempo, supera il Fabriano e si porta ad un solo punto dalla capolista Tolentino. Atletico che parte bene poi dopo aver regalato il vantaggio agli ospiti prova a reagire ma cozza contro la solidità di una formazione ben messa in campo da Mengo. Apre Ruzzier al 6’ ma la conclusione centrale è facile preda di Bacciaglia. Al 12’ la svolta del match: un disimpegno sbagliato a centrocampo apre un’autostrada a Zira che trafigge Bacciaglia in uscita. Tonucci da fuori area (16’) sfiora solo il palo. Stessa sorte per Cuccù un minuto dopo. Punizione di Belkaid al 33’, Smerilli si distende e blocca. Ruzzier sbaglia il facile tap-in al 41’ forse tradito dal rimbalzo della palla. La ripresa si apre con il diagonale alto di Muratori al 7’. Ruzzier prova l’eurogol al 9’ con una conclusione da più di 30 metri con la palla di poco alta. Eurogol che arriva 3’ minuti dopo quando Frinconi (foto) riprende una respinta della difesa locale e al volo da fuori area coglie l’incrocio dei pali. Qui di fatto finisce la partita perché i locali provano tanti lanci lunghi dove la difesa adriatica va a nozze. Neanche tutti i cambi modificano l’inerzia di una partita ormai segnata che lancia gli ospiti verso la vetta e ricaccia i locali fuori dalla zona play off. Buona la direzione arbitrale in stile tutto inglese.
(Giuseppe Stulzini)