Il Montalto alza la voce e pretende rispetto: "Non c'è uniformità!"
Lettera aperta della società che non comprende il metro di giudizio dei direttori di gara
MONTALTO DELLE MARCHE. Non vanno proprio giù al Montalto gli arbitraggi, come minimo discutibili, di questa stagione. La società giallorossa fa sentire la sua voce con un Comunicato Ufficiale che di seguito riportiamo integralmente.
"Adesso basta! Vogliamo conoscere i motivi che spingono il settore arbitrale a penalizzare costantemente la nostra società. Perciò, con questa lettera aperta, ci rivolgiamo agli organi direttivi del settore, per comprendere le motivazioni che spingono i direttori di gara ad usare sempre due pesi e due misure nel giudicare gli episodi che accadono nelle nostre partite. Quando c’è un contatto nella nostra area è sempre rigore per gli avversari, mentre nell’area avversaria sono sempre contatti “innocenti”; quando gli avversari commettono falli pericolosi, al massimo c’è la sanzione del cartellino giallo (ma soltanto dopo la reiterazione dell’intervento), mentre per i nostri giocatori c’è sempre la sanzione immediata del cartellino rosso, con gli avversari sempre pronti a simulare infortuni seri e con gli arbitri ben disposti a crederci. Nelle ultime 5 trasferte abbiamo sempre subìto un rigore contro, mentre nelle aree avversarie si commettono decine di falli, con gli arbitri che chiudono entrambi gli occhi! Da più di un mese ci fanno giocare per buona parte della partita in 10 contro 11 per espulsioni a dir poco affrettate!
Non chiediamo favoritismi, ma vogliamo che la nostra società sia giudicata al pari delle altre società, anche blasonate, che disputano il Campionato di Promozione. I nostri dirigenti si impegnano come gli altri, i nostri giocatori si allenano e fanno sacrifici come gli altri. Chiediamo uniformità di giudizio nelle situazioni di gara; se non possiamo restare nella categoria, vorremmo che fosse il campo a deciderlo e non i gravi errori che gli arbitri commettono a nostro danno, tra l’altro registrati anche dagli osservatori arbitrali che sono alcune volte presenti!
Da parte nostra stigmatizzeremo ancora di più il giusto comportamento che i nostri tesserati devono tenere in campo, al fine di non creare alibi agli errori che tutti noi commettiamo, ma se l’atteggiamento persecutorio da parte degli arbitri continuerà, saremo costretti a valutare forme di protesta più eclatanti, affinché al danno non si aggiunga anche la beffa".
A.S.D. FOOTBALL CLUB MONTALTO