COPPA ITALIA D. Matelica, ci pensa Dorato: a Mantova finisce 1-1
Virgiliani avanti nella ripresa con Yeboah ma i matelicesi agguantano un pari di prestigio: al ritorno basterebbe uno 0-0 per accedere in finale
Pareggio di prestigio e che aumenta le possibilità di qualificazione per il Matelica al "Martelli" di Mantova, davanti ad una discreta cornice di pubblico (500 presenti) per un match di mercoledì. La squadra di Morgia è andata in vantaggio nella ripresa con la stoccata di Yeboah cui ha replicato Dorato, entrato appena sette minuti prima. Al ritorno anche lo 0-0 qualificherebbe i marchigiani all’atto finale della Coppa Italia Dilettanti riservata alle squadre di D.
LA CRONACA. Gara che vale moltissimo quella del "Martelli" per il Matelica che si presenta senza capitan Angelilli squalificato ma con uno score di sette vittorie consecutive. Mantova privo degli acciaccati Scotto, Cuffa, Cecchi, Baniya, Galazzini e Sbordone. Parte deciso il Mantova anche al 5' si fa vedere con Yeboah che bissa all’ottavo ma il tiro è deviato. Col passare dei minuti il Matelica prende confidenza e, fatta eccezione per una deviazione di Avella su Ferrari non si registrano altre insidie. Morgia prova a inserire Alma davanti e i locali trovano il vantaggio al quarto d’ora. Lancio con il contagiri di Minincleri per Yeboah che si presenta davanti ad Avella e lo supera. Matelica che non ci sta e reclama un rigore al minuto 73’ per l’atterramento di Bittaye. Poco dopo Margarita semina il panico sui locali che si rifugiano in angolo, sul quale Manzo si immola per eviatre la rete. I maceratesi ci credono e all’84’ trovano il pari: punizione di Lo Sicco e inzuccata di Dorato che gonfia la rete. Nel finale solo un intervento sicuro di Avella su Alma prima del triplice fischio finale.
Mantova - Matelica 1-1
Mantova (4-3-3): Borghetto; Tosi, Aldrovandi, Manzo, Silvestro; Guglielmelli (72′ Bertozzini), Varano (55′ Minincleri), Lazzarin; Yeboah (66′ Giacinti), Ferrari (46′ Alma), Ferri Marini (77′ Darboe). A disp.: Brazinskas, Antogiovanni, De Santis, Cherubin. All.: Morgia.
Matelica (4-2-3-1): Avella; Arapi (80′ Visconti), De Santis, Cuccato, Riccio; Lo Sicco, Pignat; Bittaye, Margarita (77′ Dorato), Bugaro; Florian (92′ Demoleon). A disp.: Luglio, De Luca, De Marco, Mosciatti, Favo, Benedetti. All.: Tiozzo.
Arbitro: Michele Delrio di Reggio Emilia
Reti: 60′ Yeboah, 84′ Dorato
Note: spettatori 500 circa. Corner 3-2. Ammoniti: Bugaro, Lo Sicco, Tosi, Silvestro. Recupero: 2’+4′
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MATELICA. Il Matelica oggi si giocherà un appuntamento importante non solo per la stagione ma anche per la propria storia, andando a sfidare in casa propria il Mantova nell’andata della semifinale di Coppa Italia riservata alle squadre di Serie D. Un appuntamento prestigioso contro una nobile decaduta che sta cercando la risalita verso il professionismo. Appuntamento per la gara di andata al "Martelli" con inizio alle ore 14,30. Il 3 aprile (alle ore 15) il match di ritorno che mette in palio un posto nella finalissima di maggio.
IL MANTOVA AI RAGGI X.
Bastano alcuni nomi per capire la forza del gruppo guidato da uno dei tecnici più esperti e vincenti del panorama italiano come Massimo Morgia che ai media locali ammette: "E' un impegno a cui la società, io e i ragazzi teniamo tantissimo, ci preparemo con grande voglia perchè sappiamo bene che passare questo turno significa raggiungere una finale che rappresenta un traguardo eccezionale".
Il 4-3-3 con cui ha forgiato i biancorossi (spesso anche 4-2-4) punta molto in attacco su Ferri Marini (molto conosciuto da queste parti) e soprattutto Altinier, ex Ascoli che non ha bisogno di grandi presentazioni. Momentaneamente out per qualche problemino, al loro posto fa bella mostra Yeboah a segno anche nell’ultimo turno. Squadra che crea moltissimo davanti ed è sempre molto insidiosa.
IN CAMPIONATO. E’ un duello serrato nel Girone B con l’altra corazzata Como che guida con un punto di vantaggio, dopo il sorpasso avvenuto due settimane fa grazie allo scontro diretto vinto proprio dai comaschi grazie alla rete di Borghese. 64 i punti del Como, 63 quelli del Mantova con la Pro Sesto terza forza del girone ormai distanziata di 14 punti.
I NUMERI. In campionato sono 49 i gol realizzati per una squadra che costruisce tantissimo e che è secondo solo a quelli del Como. Bene anche la difesa con appena 17 gol subiti, seconda difesa sempre dietro a quella del Como. Insomma i numeri dicono che si tratta di una squadra fortissima, costruita per risalire tra i professionisti.
L'ALTRA SEMIFINALE. La vincente di Mantova e Matelica incrocerà nell'atto finale la vincente del doppio confronto tra Messina e Real Giulianova.