ECCELLENZA. Mister Izzotti lancia il Tolentino: "Ha numeri importanti"

Tolentino sugli scudi nel campionato di Eccellenza, i cremisi viaggiano a punteggio pieno, dimostrando notevole personalità e spiccate capacità in fase offensiva. Domenico Izzotti (foto), attuale tecnico dell'Alba Adriatica, ma da sempre attento osservatore del nostro campionato, sottolinea sulle pagine del Corriere Adriatico le prestazioni della compagine di mister Mosconi: “Mi colpisce molto: tre punti in tre giornate con 9 gol fatti e uno solo subito. Numeri importanti. D'altra parte Tolentino è una piazza dalla quale è sempre lecito attendersi grandi cose, quando hai un grande settore giovanile e puoi attingere a un bacino che si dimostra sempre ricco di talenti, prima o poi i risultati arrivano. Credo inoltre che le esperienze maturate nelle ultime stagioni, abbiano insegnato molto alla società che ora è pronta a vivere una stagione da grande protagonista”.

Non meno significativo il percorso del Sassoferrato Genga, matricola terribile, anch'essa sorprendentemente a punteggio pieno dopo le prime 3 giornate di campionato: “Mi è capitato due volte di vincere un campionato di Promozione e andare in Eccellenza mantenendo l’ossatura – ricorda Izzotti - cosa che ha fatto il Sassoferrato Genga. Credo sia una scelta giusta, quando si vince un campionato si porta con sé un valore aggiunto etico, morale e di conoscenza reciproca che spesso viene sottovalutato. Non sempre bisogna puntare ai nomi, a volte si può fare bene lavorando sul buon gruppo creato. Complimenti alla società, al mister e ai ragazzi. Ci sono i presupposti per arrivare in alto".

Ad un passo dalla vetta anche il Fabriano Cerreto, una delle grandi favorite della vigilia, candidato per una pronta risalita in Serie D: “Non è mai facile quando si scende dalla categoria superiore, gli avversari ti aspettano come una grande, come quando si gioca contro la Juve, diventa la partita della vita e giocare sotto pressione ogni domenica non è semplice. È un dazio da pagare per il Fabriano Cerreto, tutte quelle che l’affronteranno daranno qualcosa in più, ma se la società ha lavorato bene, alla lunga i valori reali emergerenno sicuramente".

Come già avvenuto nella scorsa stagione, partenza a rilento per il Porto d'Ascoli, altra compagine molto accreditata, anche in virtù dell'ottimo campionato disputato lo scorso anno: “Non vorrei – conclude mister Izzotti - che la pressione e l'interesse manifestatisi attorno a questa squadra, possano aver creato qualche problema. Mi auguro che il suo allenatore possa dimostrare le sue qualità tirando fuori qualcosa in più dai suoi ragazzi. La rosa è piena di ottimi giocatori e ad ogni gara hanno i favori del pronostico, però un punto in tre partite potrebbe essere un piccolo campanello d’allarme. La trasferta di domenica a Montefano, in casa di una squadra anch'essa assetata di punti, potrebbe essere già un banco di prova significativo”.