Francesco Paoletti e l'Atl. Porchia ai saluti dopo 3 anni fantastici
Il tecnico ascolano e la società hanno convenuto di cercare nuovi stimoli e nuove avventure
MONTALTO DELLE MARCHE. Dopo 3 anni intensi coronati anche da una vittoria nella finale play off del girone G della Seconda categoria, si dividono le strade tra l’Atletico Porchia e mister Francesco Paoletti (foto).
“Un’esperienza fantastica – ci tiene a sottolineare il tecnico ascolano – presi la squadra in acque pericolose nel dicembre del 2016 e riuscimmo a salvarci senza passare dai play out, l’anno scorso un ottimo quarto posto alle spalle di autentiche corazzate come Monterubbianese, AFC Fermo e Ripatransone. Quest’anno abbiamo compiuto un vero miracolo, riuscendo ad imporci nella finale con il Borgo Mogliano, della quale resterà per sempre dentro di me il ricordo del bagno nella fontana, la festa e la gioia di un paese intero. Non dimentichiamo – sottolinea Paoletti – che stiamo parlando di una frazione con circa 200 abitanti, dei quali più della metà ci hanno seguito per tutta la stagione con passione incredibile".
"Ho avuto un gruppo fantastico, capitanato da una persona speciale come Michele Stoppo, un uomo di grande lealtà che mi è stato sempre di grande aiuto e supporto. Lasciamo in eredità un record di punti, del quale andiamo fieri, ma soprattutto la consapevolezza di aver regalato un sogno a tante persone che lo meritano davvero. Ora è giusto sia per me che per la società cercare nuove avventure, ripartire con altri obiettivi e con persone diverse. Ci lasciamo in grande amicizia, anzi colgo l’occasione per ringraziare il presidente Claudio Ciabò e tutta la dirigenza che mi hanno dato la possibilità di vivere questa fantastica esperienza e con loro ringrazio tutti i tifosi che ci hanno sostenuto, il loro affetto lo porterò sempre nel cuore. Per il futuro – chiude mister Paoletti – mi piacerebbe riavvicinarmi ad Ascoli Piceno, vedremo se ci sarà la possibilità di allenare qualche squadra, conciliando meglio famiglia e lavoro. Sinceramente ad oggi il telefono un paio di volte ha squillato, ma per ora sono solo contatti...se son rose fioriranno!”.