LO SPECIALISTA. Guiducci azzera i playoff. Ora 38 giorni per la finale
Gli era già capitato 5 anni fa con la Pergolese. "Senza l'Anconitana avremmo vinto il campionato con quattro turni di anticipo". Per l'FC Vigor Senigallia una lunga pausa prima della sfida con la vincente della Promozione B
SENIGALLIA. Cinque anni dopo, Massimiliano Guiducci (foto) compie la medesima impresa, evitare i playoff di Promozione A e andare direttamente allo spareggio finale per l’Eccellenza. Il successo di ieri permette alla sua Fc Vigor Senigallia di blindare con 68 punti la seconda posizione che significa niente playoff ma accesso diretto alla finalissima con la vincente playoff del girone B in programma il prossimo 19 maggio. Un cammino impressionante con la miglior difesa del girone e una sola sconfitta, proprio come l’Anconitana.
Mister, la vostra Promozione A si è conclusa ieri in pratica: ora la prossima sfida vera sarà la finalissima con la vincente playoff del girone B. Come giudica questa stagione?
“Innanzitutto manca ancora una gara, l’ultima di campionato da onorare e che servirà per preparare la sfida. Servirà molto fisicamente e mentalmente recuperare al meglio i nostri giocatori. E’ stato un campionato con un livello di tensione molto alta e il dispendio di energie è stato altissimo. Abbiamo tempo per rifiatare ed è importante gestirlo bene”.
Forse questa lunga attesa (circa 38 giorni) prima della sfida decisa rischia di essere complicata da preparare?
“Alla fine di tutto andiamo sempre a guardare l’annata che abbiamo fatto. Ripeto, è stata talmente dispendiosa che un po' questa pausa serve per affrontare al meglio la finale. Diciamo che dopo un iniziale recupero, almeno 15 giorni prima dovremo riattaccare bene la spina mentale per una match importantissimo”.
Avete 68 punti all’attivo, nel girone B il Valdichienti ha vinto con 57. Suona un po’ strano come dato? Significa che avete marciato a ritmo molto alto.
“Beh si, direi ritmi altissimi. Più che il paragone con l’altro girone direi che senza l’Anconitana (solo la Vigor è riuscita a batterla sul campo nella sfida del Bianchelli, ndr) avremmo festeggiato a quattro giornate dalla fine visto il +14 sulla terza in classifica. Niente male”.
Stagione 2014-2015, guidava la Pergolese sempre in Promozione A: anche in quel caso secondo in classifica e playoff evitati con il +11 sul Piandimeleto terzo in classifica. Quali similitudini tra le due squadre e le due stagioni vissute?
“Vincemmo con il Barbara all’ultima giornata e accedemmo direttamente alla finale playoff vinta poi con il Montesangiusto, in quella stagione vincemmo anche la Coppa Italia di Promozione. Ci trovammo anche nella medesima condizione perché ci furono in pratica venti giorni anche più di pausa prima della finalissima. Fu un’annata importante e bella. Diciamo che i principi, le idee e l’impronta è sempre quella. Diciamo che avere giocatori importanti fa la differenza. Abbiamo una squadra molto tecnica con giocatori dalle alte qualità individuali che permettono di andare a sviluppare un certo tipo di calcio. Forse questa devo dire che è una squadra ancora più forte”.