Padalino: "Partiti male ma ora il Castignano cresce bene"
Un avvio difficile perfettamente gestito da una società seria e consapevole del valore dei suoi tesserati
CASTIGNANO. Comincia a farsi interessante la classifica del Castignano che, nel girone D di Prima categoria, sta risalendo la classifica con passo deciso. Dopo che per tante stagioni la squadra era stata affidata ad Oliviero Di Lorenzo, da quest'anno alla guida dei biancorossi troviamo Matteo Padalino (foto), allenatore giovane ma già con trascorsi importanti alle spalle. “In queste ultime settimane stiamo raccogliendo a livello di punti tutto ciò che prima c'era mancato. Il calcio – evidenzia il mister – a volte è strano, nelle prime giornate abbiamo sempre offerto delle prestazioni valide raccogliendo molto poco, mentre nelle ultime gare abbiamo monetizzato anche senza dominare, ma questo è lo sport e non c'è da stupirsi”.
Un avvio complicato ma vissuto con grande professionalità: “Anche se a livello di risultati l'approccio alla stagione non è stato dei migliori, abbiamo avuto sempre il sostegno di una società competente ed organizzata, che anche nei momenti più delicati non ci ha mai messo pressione. Insieme abbiamo deciso di dare più spazio ai ragazzi del posto, valorizzando il lavoro di un settore giovanile che in pochi anni si è strutturato molto bene. Qualche infortunio di troppo, unito al grande equilibrio che regna in questo campionato, sono le cause alla base del nostro ritardo. Stiamo comunque lavorando bene, i ragazzi sono motivati, l'ambiente è sano e ci sono tutti i presupposti per rientrare nella zona play off, che resta il nostro obiettivo stagionale”.
Il campionato si conferma molto impegnativo: “Pur non essendoci una squadra nettamente superiore alle altre, credo che il Real Virtus Pagliare sia la più completa, alle sue spalle sono molte le realtà in grado di ambire alla zona nobile, le stesse neo promosse stanno facendo benissimo, la Monterubbianese ad esempio mi ha fatto una grossa impressione, e chiaramente il livello medio del torneo si è alzato notevolmente. Sabato ospiteremo il Santa Caterina, un'altra squadra con un grande potenziale, ma ripeto, squadre deboli non ce ne sono. Ora con la riapertura delle liste stiamo anche ragionando con la società per cercare di rinforzare l'organico, specialmente in difesa dove abbiamo un problema anche numerico, per il resto sono molto contento di questo gruppo e sono convinto che se avremo la pazienza di affrontare nel modo giusto i problemi, potremo disputare un buon campionato”.