Rabbia Atletico Centobuchi: "Condannati da arbitri indisponenti!"
Vivace protesta della società picena che contesta l'operato dell'arbitro che avrebbe pregiudicato gravemente almeno 4 gare di campionato
CENTOBUCHI. Perde la pazienza la dirigenza dell'Atletico Centobuchi che, dopo la sconfitta sul campo del Potenza Picena, ci ha inviato un Comunicato Ufficiale che pubblichiamo integralmente.
“L’arbitro Gorreja della sezione di Ancona, in questa stagione è la quarta volta che viene designato per dirigere le nostre gare, nel corso delle quali ha commesso sempre degli errori assolutamente fuori dal normale. Ha compromesso dei risultati inventandosi decisioni assurde, come nella partita di sabato scorso nella quale ha concesso un rigore inesistente ai padroni di casa, mentre nella prima frazione è riuscito a non fischiarne uno clamoroso in nostro favore, oltre ad aver diretto tutta la gara a senso unico, con decisoni troppo spesso favorevoli ai nostri avversari.
Oltre l'assoluta negatività del lato tecnico, è però dal punto di vista comportamentale che troviamo gli aspetti più gravi. Non possiamo tacere di fronte al Sig. Gorreja che permette al suo Assistente, Sig. Preci della sezione di Macerata, di rivolgere minacce a dei dirigenti riguardo ad un giocatore, giustamente espulso in partita per offese: “Non mi fate vedere il 5 là fuori, che vedete cosa gli succede”. Ma stiamo scherzando? Chi si crede di essere il Giudice Sportivo?
La Federazione e l'Associazione degli Arbitri dovrebbero sapere e capire che dietro a questo sport ci sono notevoli sacrifici economici, indispensabili per mandare avanti le squadre del proprio paese, sentirsi derisi e sbeffeggiati in mezzo al campo, non ripaga certo per l'impegno profuso.
Davanti a questa serie di ingiustizie non possiamo restare muti e rassegnati, in primo luogo presenteremo una lettera di protesta al Comitato Regionale, con la richiesta di non avere più questo arbitro indisponente, che in campionato è riuscito a condizionare pesantemente tutte e 4 gare che ha diretto. Successivamente prenderemo in seria considerazione anche la possibilità di una denuncia diretta nei riguardi dell’assistente Preci, per le minacce rivolte al nostro giocatore ed espresse ai nostri dirigenti. Per il resto chiudiamo il discorso, facendo presente che nel calcio per colpa di qualcuno che vuol fare il protagonista a tutti i costi, si perdono delle partite senza che il proprio portiere tocchi palla”.