Osimana: ciak su Primi Calci, Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti
Da lunedì tutti al lavoro. Il responsabile tecnico Corrado Capotondo inizia il sesto anno in giallorosso
OSIMANA. Il settore giovanile dell'Osimana pronto per tuffarsi nella nuova stagione. I gruppi Primi Calci (allenatori Michele Campanelli, Giorgio Graciotti e Paolo Severini), Piccoli Amici (Michele Campanelli e Alessandro Castorina), Pulcini (i 2008 a Francesco De Santis e Nico La Marca, i 2009 ad Alessandro Castorina e Matteo Barigelletti) ed Esordienti 2007 (Corrado Capotondo) dalla prossima settimana inizieranno a lavorare (e giocare) ai campi "Diana" e "Santilli" di Osimo, anche se poi nel corso della stagione sarà quest'ultimo impianto ad essere utilizzato di più. I numeri complessivi del settore giovanile osimano sono sostanzialmente quelli della passata stagione (circa 250 iscritti), il responsabile tecnico Corrado Capotondo (foto) - a lui sono affidati Giovanissimi ed Esordienti - inizia il suo sesto anno al servizio della causa giallorossa. "I numeri sono buoni - sottolinea Capotondo - sarà allestita una sola formazione Esordienti mentre gli altri gruppi sono formati come minimo da 20 ragazzini. Il nostro lavoro è premiato dalla soddisfazione dei genitori, in questi ultimi giorni sono in arrivo anche altri ragazzi dalle zone limitrofe, certo che avere un solo campo a disposizione per tutte le formazioni dalla Juniores ai Pulcini complica un po' la situazione logistica, sarebbe bastato avere un campo da calciotto di fianco al Santilli...".
Ma Capotondo e il patron Antonio Campanelli sono persone che non amano fare polemica e alle chiacchiere preferiscono operare a testa bassa per il bene dei giovani di Osimo. Qui si lavora sul 'metodo Funino' (che deriva da Fun = divertimento, Nino = bambino) che si basa principalmente sul gioco e sul non dare importanza eccessiva all'insegnamento dei gesti tecnici. Per Capotondo, che ne è un fine cultore da anni, il calcio si apprende maggiormente giocando e non meccanizzando un gesto tecnico dopo l’altro, come invece avviene con il metodo analitico. E i risultati arrivano. Tra i ragazzi osimani che di recente hanno spiccato il volo da ricordare Leonardo Straccio (2004) finito ai Giovanissimi nazionali del Pescara. Il presente? Ci sono un paio di 2005 interessanti, un 2006 di livello, l'annata 2007 formata da un buon gruppo con ottime individualità.