Montefano – Finisce a reti inviolate una gara tra due buone squadre che hanno dimostrato di meritare l’attuale classifica. Non inganni lo zero a zero, le due compagini non si sono affatto risparmiate ed hanno dato vita ad una gara piacevole e ricca di emozioni. Avvio sprint dei ragazzi di mister Fenucci al 2’ Bozzi si inserisce sulla trequarti, entra in area e prova a sorprendere Pedol che però è attento e sventa la minaccia. La risposta del Montefano al 19’ con Palmucci che scende sulla sinistra e serve un'ottima palla ad Carlos Aquino (foto) che da dentro l'area prova un tiro di prima intenzione, ma non trova lo specchio della porta. Alla mezzora è Pagliardini ad avere una buona possibilità grazie ad un calcio di punizione dal limite. Prova il tiro di potenza ma non inquadra la porta. Allo scadere della prima frazione su cross da corner, Carotti raccoglie la palla in area di rigore, con il piatto cerca l'angolino ma la palla colpisce il suo compagno Donati che in pratica gli nega il gol.

La ripresa si apre con il Montefano in avanti, Aquino recupera palla a centrocampo, serve con il contagiri Palmucci lanciato solo verso la porta avversaria, ma il tiro del giocatore viola è facile preda di Ducci. Risponde subito l’Urbania con un’ottima azione manovrata: Rossi mette una palla tesa in area, arriva in corsa Cusimano ma il tiro va sopra la traversa. I padroni di casa provano l’affondo e nel giro di pochi minuti creano due limpide occasioni, la prima al minuto 11: angolo di Maruzzella, Donati anticipa tutti di testa ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Ducci, al 15’ occasione per Aquino che entra in area, mette a sedere due avversari, si trova solo davanti a Ducci, prova a superarlo con un pallonetto ma il portiere respinge, la palla arriva a Carotti che calcia in porta ma Ducci si supera ancora con un grande intervento e mette in angolo. Nel finale due occasioni per l’Urbania: Paiardini, appena entrato, si incunea in area del Montefano, prova a superare Pedol con un pallonetto ma la palla va sopra la traversa, quindi è Fraternali che colpisce di testa da ottima posizione, ma la conclusione è debole e facile per Pedol.