Coccia: "Le difficoltà forgiano il carattere dell'Azzurra Mariner"
Pur dovendo far fronte ad una lunga serie di infortuni, anche gravi, la squadra rivierasca sta dimostrando di poter essere molto competitiva
SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Arriva da una larga vittoria, ma non è un momento semplice per l'Azzurra Mariner, approdata quest'anno in Prima categoria. La squadra infatti, deve fare i conti con una serie infinita di infortuni che stanno creando notevoli difficoltà a mister Massimiliano Coccia (foto): “Siamo partiti in estate con la volontà di fare bene – ci conferma il tecnico – purtroppo abbiamo già perso per tutta la stagione capitan De Cesaris e Virgili per problemi alle ginocchia, mentre Massi, Palestini, La Grassa e Cavazzini stanno vivendo dei guai a livello fisico che non ci permeteranno di averli disponibili prima di qualche settimana”.
Con una situazione del genere non deve essere facile affrontare la quotidianità: “Dobbiamo combattere con tutte le nostre forze e forse anche qualcosa di più. Fortunatamente la società è molto organizzata, abbiamo un settore giovanile di primissimo ordine, dal quale possiamo attingere e che ci sta dando delle grosse soddisfazioni. Devo ringraziare il mio più stretto collaboratore, Patrich Amadio, insieme al quale ci reinventiamo continuamente la fase difensiva, anche con buoni risultati, contando sulle qualità di questi ragazzi che ci stanno mettendo il cuore”.
In questi casi la società può fare la differenza: “Come dicevo abbiamo alle spalle una struttura formata da persone intelligenti, ben consapevoli di questa situazione, che ci supporta in ogni modo cercando di starci vicino con ogni mezzo. Il nostro compito ora è quello di arrivare nella miglior condizione possibile a dicembre, quando faremo un punto della situazione valutando gli elementi che avremo recuperato, poi eventualmente la società deciderà se intervenire sul mercato. Al momento dobbiamo solo lavorare con la massima responsabilità ed è quello che stiamo facendo, i ragazzi sono encomiabili, dai più giovani ai più esperti tutti stanno mettendo in campo il meglio delle loro possibilità e nonostante tutto siamo sereni e fiduciosi”.
La reazione alle avverità può rivelarsi un collante straordinario: “Il gruppo ha reagito con carattere a tutte le vicissitudini, anzi si è compattato ancora di più e questo mi lascia ben sperare per il futuro. Siamo stati costretti ad inserire in grande fretta degli Juniores, ma tutti hanno risposto con entusiasmo e senza paura, inoltre vedere i più esperti tirare il gruppo negli allenamenti ci riempie di orgoglio e ci fa capire che un certo tipo di messaggio è entrato nel cuore e nella testa dei ragazzi. In questa prima fase della stagione abbiamo visto che possiamo giocarcela con tutti, siamo in credito con la fortuna e speriamo che la ruota giri e ci consenta di disputar buon campionato. Lo merita la società, lo meritano i miei collaboratori e soprattutto lo meritano questi ragazzi straordinari”.