CUPRA MARITTIMA. Nella Cuprense che sta risalendo la classifica della Prima D, dopo un avvio sotto le aspettative, sta facendo sentire tutto il peso della sua classe e della sua esperienza Alessandro Di Girolamo (foto), attaccante molto duttile che a parte due brevi parentesi con Altidona e Ripatransone, ha svolto la sua carriera tra Porto d’Ascoli e Cuprense. Sabato scorso nella gara vinta con il Santa Caterina, Alessandro ha realizzato un splendida tripletta: “Era tanto tempo che non mi capitava di fare 3 reti in una partita, l’ultima volta - ci dice l’attaccante – se non erro era stato nella stagione 2010/11 contro il Comunanza, quando vestivo ancora la maglia del Porto d’Ascoli ed anche allora eravamo in Prima categoria. Tutto sommato dei bei gol, due al volo uno di destro e uno di sinistro ed un’altro su calcio di rigore. Mi fa piacere per me, ma soprattutto per la squadra che dopo un periodo piuttosto negativo sta finalmente imboccando la strada giusta.

Obiettivamente – continua Di Girolamo – pensiamo di valere qualcosina di più dell’attuale classifica, ma questo è un campionato particolare, ed anche se ne ho giocati tanti quello attuale è senza dubbio il più difficile. Regna un equilibrio incredibile, si può vincere o perdere con chiunque ed a volte basta un dettaglio per gettare al vento un risultato positivo. Nell’ultimo periodo abbiamo realmente cambiato atteggiamento, ci siamo guardati in faccia ed anche il mister ci ha dato la sveglia. D’altra parte abbiamo tutto per far bene: una società seria con un’organizzazione degna di almeno due categorie superiori, alle spalle un settore giovanile di primissimo livello, un allenatore con trascorsi professionistici dal quale possiamo solo imparare. Ora dipende da noi, dalla nostra mentalità e dalla nostra voglia di sacrificarci, siamo ancora in tempo per agganciare i play off e dare un senso alla stagione, ma siamo ad un passo dai play out e sciupare miseramente anni di sacrifici. Dentro di me sono convinto da qui in avanti faremo bene”.