Sirocchi: "Per noi è un onore vestire la maglia della JRVS"
Nonostante la classifica allenatore e giocatori continuano a lavorare con grande professionalità. Un gruppo giovane e motivato che ha voglia di crescere e fare esperienza
ASCOLI PICENO. Passione e voglia di onorare una maglia con tanta storia alle spalle, sono questi gli argomenti alla base del campionato della Jrvs Ascoli che, al contrario di quanto si possa pensare guardando la classifica, continua a lavorare e ad impegnarsi con un entusiasmo contagioso: “Ho a disposizione dei ragazzi straordinari – ci conferma mister Massimo Sirocchi (foto), arrivato in corsa dopo un avvio di stagione decisamente pessimo – non è facile infatti trovare stimoli e motivazioni quando si è ultimi, invece questo è un gruppo che ha al suo interno dei valori autentici, ha capito il senso profondo dello sport e lotta sempre con grande entusiasmo”.
“Agli allenamenti – continua il mister – difficilmente manca qualcuno ed anche se ci troviamo abbastanza tardi la sera, devo dire che riusciamo a portare avanti un lavoro proficuo, provando anche a divertirci. Nelle ultime 5 gare abbiamo fatto 5 punti, che per noi sono tanti, perdendo due volte in maniera anche abbastanza sfortunata, sempre con il minimo scarto. Tra l'altro mi piace sottolineare la grande applicazione dei ragazzi, testimoniata dalle sole 15 reti subite negli ultimi 13 incontri, peccato davvero per alcuni errori che si sono rivelati molto pesanti. Non che le cose sarebbero cambiate di molto e capisco che nella nostra situazione è inutile lamentarsi, ma chi ha visto le nostre gare ha notato certamente che siamo stati spesso condannati da alcune sviste anche piuttosto gravi. In altre circostanze ci abbiamo messo del nostro, pagando la mancanza di esperienza a certi livelli, finendo per uscire sconfitti sempre negli ultimissimi minuti”.
“Pur sapendo che la situazione era quasi disperata – sottolinea Sirocchi – quando il presidente Marcello Natalini mi ha chiamato, a stagione inoltrata, non ho potuto dire di no, questa è la società nella quale sono cresciuto e dove ho iniziato, nelle giovanili, la mia carriera di allenatore. Ho ritrovato lo stesso spirito, la stessa serietà e sia pur tra mille difficoltà, lo stesso rispetto verso gli impegni presi nei confronti delle persone. Ora il nostro obiettivo è portare a termine nel migliore dei modi la stagione, conosco i miei ragazzi e so che sono bravi tecnicamente, ma soprattutto sono forti mentalmente e non molleremo di un centimetro. Il gruppo ha voglia di crescere e migliorare, tutti ci mettono il massimo entusiasmo ed io sono a disposizione per aiutarli con la mia esperienza. Una stagione come questa, se presa per il verso giusto – chiude Sirocchi - può essere di grande insegnamento, sia per me che per i ragazzi, è la riscoperta di quella sana passione che resta indispensabile per chiunque voglia vivere nel modo migliore questo sport”.
Fonte: Il Resto del Carlino