Marco Ortolani: "Orgoglioso del mio CSI Recanati a costo zero"
L'unica gara disputata nell'ultimo fine settimana è stato il derby che ha visto il successo dei padroni di casa
RECANATI. L'incontro di calcio CSI Recanati – Real Porto, del girone E della Seconda categoria, anticipato a venerdi sera 7 dicembre passerà suo malgrado alla storia. Non tanto per la vittoria dei padroni di casa o per qualche motivo particolare, quanto perchè è stato l'unico incontro giocato nell'ultimo fine settimana nella nostra regione, dall'Eccellenza alla Seconda categoria. I luttuosi eventi di Corinaldo che hanno portato il Comitato Regionale alla sospensione di tutti i campionati, sono infatti successivi alla disputa del derby recanatese. Di questo e di altro abbiamo parlato con Marco Ortolani (foto) giovane allenatore del CSI Recanati: “Abbiamo anticipato per la disponibilità dell'impianto e certamente - ci dice l'allenatore - non immaginavamo quello che sarebbe successo dopo qualche ora".
Un successo da zona play off: "E' stato un bell'incontro combattuto e non privo di emozioni, siamo stati fortunati a passare in vantaggio grazie ad un'autorete, alla mezz'ora siamo rimasti in 10 per un'espulsione ed anche con un uomo in meno abbiamo legittimato il successo con una prestazione di grosso spessore, riuscendo anche a siglare una seconda rete. Bravissimi tutti e in particolare il nostro portiere, autore di un paio d'interventi davvero eccellenti. La classifica ovviamente è molto interessante, ma ci coinvolge relativamente, siamo una neopromossa e per noi l'unico obiettivo era e rimane la salvezza. Se saremo bravi a conquistarla senza grandi sofferenze meglio, vorrà dire che poi potremo giocare più liberi e rilassati e cercheremo di divertirci ancora di più. Mi piace evidenziare – continua Ortolani – che la nostra è una squadra a costo zero, composta in pratica da tutti ragazzi del posto che giocano e si allenano per pura passione e tutto ciò depone ancora a maggior merito di questi calciatori. Io mi considero uno di loro, 4 anni fa sono passato dal campo alla panchina e cerco di trasmettere a questo gruppo il mio modo di intendere il calcio, fino ad oggi con discreti risultati”.
Una squadra che ha avuto un cammino sempre in crescendo: “Quando subentrai era una stagione interlocutoria e perdemmo spesso, l'anno successivo arrivammo a metà classifica, quindi play off e la scorsa stagione il ritorno in Seconda categoria. Ora stiamo facendo bene, ma è chiaro che questo è un campionato molto impegnativo ed anche estremamente equilibrato nel quale si può vincere o perdere con chiunque. Tra le squadre che abbiamo incontrato mi sembra che San Claudio, Casette d'Ete e Telusiano, abbiano qualcosina più delle altre, non ho ancora visto il Montegranaro ma i risultati parlano chiaro e credo che alla fine la vincente dovrebbe essere una di queste quattro. Fermo restando che Vis Faleria è una bella squadra e il Real Porto, anche contro di noi, ha dimostrato di essere un complesso d'alta classifica”.
Ora c'è il mercato e si va verso la fase cruciale della stagione: “Dal mercato non credo arriveranno grandi novità, abbiamo già preso un ragazzo per completare il reparto di centrocampo, Christian Ramazzotti ex United Loreto, per il resto andremo avanti con questi ragazzi. La nostra oltre ad essere una squadra locale, è composta in gran parte da ragazzi giovani ed ora con le feste bisognerà lavorare bene per non sciupare quanto di buono abbiamo fatto fino ad oggi. Il gruppo dovrà essere bravo a gestirsi al meglio ed io dovrò essere attento ai cali di tensione che potrebbero essere molto pericolosi. Conosco comunque il carattere, l'attaccamento e la passione di questi ragazzi e sono convinto che faremo una bella stagione, lottando alla pari con tutte le nostre avversarie”.