Save The Youths Montepacini - Real Cuprense, segnali di pace
Dopo il botta e risposta dei giorni scorsi, i dirigenti della squadra composta da immigrati e rifugiati hanno proposto alla società cuprense un allenamento congiunto con tanto di "terzo tempo" finale
Segnali di pace tra Save The Youths Montepacini e Real Cuprense dopo le code polemiche (vedi l'articolo con l'accusa di Marchetti e la risposta di Drago) seguite alla partita disputata al Firmum village di Fermo domenica 18 novembre. I dirigenti delle due squadre si sono sentiti telefonicamente, concordando sulla necessità di un confronto aperto ma sereno, per il bene del calcio, dello sport e del rispetto reciproco, senza pesare sul bilancino "torti e ragioni". I dirigenti di Save the Youths hanno proposto alla compagine cuprense di incontrarsi per un "terzo tempo", fuori dall'agone del campo di gioco, per potersi conoscere e fraternizzare, magari in occasione di una allenamento congiunto. Sarebbe certamente un bel segnale per tracciare una via per una sana competizione e per un dialogo leale, che può e deve caratterizzare il prosieguo del campionato e lo sport dilettantistico in genere.