Marcoaldi: "Amandola può far bene. Proveremo ad essere protagonisti"
L'attaccante di origine argentina è convinto del potenziale della squadra e crede in un grosso girone di ritorno
AMANDOLA. Una vittoria non banale, su un terreno storicamente ostico come quello di Monsampietro Morico, rilancia le ambizioni dell'Amandola, attualmente al secondo posto nel girone D della Prima categoria. L'uomo-copertina degli amaranto è senza alcun dubbio Juan Sebastian Marcoaldi (foto), alle spalle numerosi campionati da protagonista in categorie superiori ed attuale cannoniere della sua squadra con 9 reti: “Stiamo facendo un buon percorso, anche se forse potevamo addirittura fare meglio, ma considerando che la squadra è stata profondamente rinnovata, era logico che ci potesse stare un periodo di assestamento”.
Una squadra in costante crescita: “Mi pare – sottolinea l'attaccante – che ora abbiamo trovato una dimensione abbastanza precisa, il gruppo è composto da tutti bravi ragazzi che lavorano con grande impegno, inoltre il mister sa svolgere il suo compito e la società è tranquilla, direi a livello familiare e questo ci mette in condizione di rendere al meglio. Sono abbastanza fiducioso – continua Marcoaldi – perchè la crescita della squadra è costante, partita dopo partita siamo sempre migliorati e se riusciremo a dare continuità al nostro percorso potremo essere protagonisti fino al termine. Per quanto mi riguarda ho avuto qualche problemino fisico nel periodo natalizio, ora ho recuperato e spero di poter dare il mio contributo ad un ambiente che merita di vivere una stagione importante. Fino ad oggi sono state molte le squadre che si sono alternate nelle prime posizioni, nessuna di esse ha avuto la continuità necessaria per fare il vuoto, nel girone di ritorno ci sarà meno spazio per eventuali errori e la battaglia sarà più dura”.
Un campionato di alto livello che ora entra nella fase cruciale: “ Francamente – confessa il calciatore – conoscevo poco questo campionato, ma devo dire che ho trovato un livello tecnico ed agonistico elevatissimo, sono tante le squadre che esprimono un bel calcio e nelle quali si vede la mano di allenatori molto preparati. Ad esempio non mi aspettavo la Monterubbianese, mentre ero convinto che il Real Virtus Pagliare potesse fare di più, ma ora siamo tutti più o meno sulla stessa linea e vedremo chi avrà più voglia e determinazione. Abbiamo una buona condizione fisica ed ancora dei margini di miglioramento, la società nel mercato di dicembre ha completato al meglio l'organico e possiamo contare su dei tifosi appassionati ed anche abbastanza numerosi. Ci sono insomma – conclude Marcoaldi – tutti i presupposti per disputare un grande girone di ritorno, noi ci metteremo tutta la nostra passione e le nostre capacità, sperando di poter essere protagonisti fino al termine provando, perchè no, anche a vivere un sogno”.