SERIE D. Non si sblocca la gara tra Sangiustese e S. N. Notaresco

Sangiustese-San Nicolò Notaresco 0-0

SANGIUSTESE (4-2-3-1): Chiodini, Patrizi (27’ st Shiba), Santagata, Perfetti, Moracci, Scognamiglio, Pezzotti, (30’ st Laringe) Camillucci, Cheddira, Marfella, Argento (25’ st Tizi). A disposizione: Carnevali, De Reggi, Calamita, Papavero, Buaka, Kamara. Allenatore Stefano Senigagliesi.
S.N. NOTARESCO (4-3-3): Monti, Fabriani, Mozzoni, Di Lollo (21’ st Blando), Salvatori, Dalmazzi, Liguori, Candellori, Moretti, Bontà, Petrarulo (33’ st Manari). A disposizione: D’Ostilio, Cianci, Massetti, La Barba, Cancelli, Fiscaletti, Marcelli. Allenatore: Mirko Cudini.
ARBITRO: Sig. Emanuele Frascaro della sezione di Firenze.
ASSISTENTI: Sig.ri Alessio Carraretto e Michele Collavo della sezione di Treviso.
NOTE: spettatori 300 circa con rappresentanza ospite; ammoniti Dalmazia, Camillucci e Marfella; corner 6-4; recupero 0’+4’.

MONTE SAN GIUSTO. Pareggio ad occhiali tra Sangiustese e S. Notaresco. Terza e quarta forza del girone F si affrontavano nel pomeriggio al Comunale di Villa San Filippo in una sfida dai colori rossoblù e dal profumo di alta classifica. Assente l’altro ex di giornata, lo squalificato Minella, mister Cudini si affidava in avanti al tridente Moretti - Bontà - Petrarulo. Novità anche per i padroni di casa: out Herrera, mister Scognamiglio spostava Scognamiglio in avanti con Moracci e Patrizi a comporre la coppia centrale difensiva. Squadre briose ed entrambe a vocazione offensiva, Stese e S.N.Notaresco si affrontavano a viso aperto, distendendosi bene all’occorrenza e mettendo più volte in apprensione le rispettive difese. Meglio la Sangiustese ai punti nei primi 45’ minuti, con un penalty fallito. Pezzotti si guadagnava infatti un rigore alla mezz’ora per navi di Di Lollo in area. Dagli undici metri Camillucci si faceva però respingere il tiro da Monti, mentre Cheddira da due passi falliva un ghiotto tap-in. Stesso copione nella ripresa quando dopo pochi minuti era un difensore ospite a salvare sulla linea l’incornata a colpo sicuro del numero 9 locale, mentre al quarto d’ora un super Monti alzava sulla traversa il diagonale di Pezzotti. La difesa ospite reggeva anche al diagonale del subentrato Tizi e alla conclusione che ancora Cheddira a 15’ dal termine sparava altissima dopo essersi involato in solitaria verso l’area avversaria.