ECCELLENZA. Palmucci nel recupero fa esultare il Montefano
Preziosa vittoria contro l'Atletico Alma della squadra di mister Lattanzi. Ancora una volta tutto si decide nel finale
Montefano – Atletico Alma: 1-0
MONTEFANO: Pedol, Donnari, Mengoni (41' st Rossini), Maruzzella, Donati, Moschetta, Aquino (13' pt Cingolani), Gigli, Palmucci, Carotti, Bonacci - All. Lattanzi
ATLETICO ALMA: Tavoni, Torcoletti, Zepponi, Sassaroli, Anastasi, Orazi, Marongiu, Enchisi, Damiano (14' st Bernacchia), Cinotti, Grossi (4' st Urso) - All. Manuelli
Arbitro: Davide Albano (Venezia)
Reti: 47st Palmucci
Note. Espulsi: Enchisi, Torcoletti. Ammoniti: Mengoni, Maruzzella, Anastasi. Angoli: 4-0 Recupero: 3’+1’. Spettatori: 300 circa
Montefano - Ancora una volta all'ultimo respiro il Montefano conquista una vittoria preziosa e di grande prestigio, contro una delle squadre più in forma del momento, un Atletico Alma che anche oggi ha dimostrato le sue qualità. La cronaca si apre al 16' con un tiro dai 25 metri di Sassaroli deviato da Moschetta, ma Pedol è attento e in due tempi sventa la minaccia. Per la replica del Montefano bisogna attendere la mezzora quando Bonacci dalla sinistra si libera e batte in porta, ma la palla si spegne sull'esterno della rete. Al 34' punizione dal limite per i padroni di casa, calcia Maruzzella che impegna severamente Tavoni che sventa in due tempi. La prima frazione si chiude con un gran tiro di Sassaroli da circa 30 metri con la palla che sfiora la traversa. Nella ripresa la gara si mantiene vivace anche se le condizioni atmosferiche non facilitano certo gli uomini in campo. Il Montefano ci prova con maggiore decisione specialmente nei primi venti minuti: al 49' con una bella iniziativa di Bonacci che si libera bene in area ma tira alto, mentre al 57' è Mengoni a mettere in mezzo all'area un bel pallone che viene deviato da un difensore, costringendo Tavoni agli straordinari per sbrogliare la situazione. Al 61' su azione susseguente a corner, tambureggiante assalto dei locali che mettono in mezzo un paio di palloni pericolosi respinti dalla difesa, alla fine palla sui piedi di Gigli che tira dal limite, ma troppo centrale per impensierire il portiere ospite. Nel recupero quando ormai incombeva l'oscurità il calcio di rigore trasformato da Matteo Palmucci (foto) con grande freddezza.