SECONDA F. Per l'Elfa pari in bianco. Esanatoglia un punto di ferro
La squadra di Eleuteri non sfonda il muro eretto dagli ospiti
Elfa Tolentino-Esanatoglia 0-0
Elfa Tolentino: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Mogliani, Buldorini, Danny Vittorini, Pettinari (22’ st Meschini), Fantegrossi, Lanciotti (44’ st Nicolò Ruggeri), Matteo Rossini, Michele Rossini. A disp. Cingolani, Eleonori, Diego Vittorini, Mari, Pizzo. All. Claudio Eleuteri
Esanatoglia: Tizzoni, Animobono (37’ st Capasso), Procaccini, Mattioni, Bruno, Bernardi, Pellegrini, Guidarelli (27’ st Pallotta), Jonuzi, Angeletti, Rasino (23’ st Matteo Ruggeri). A disp. Costantini, Battistoni, Pompei, Buldrini. All. Massimo Ferranti
Arbitro: Fraticelli di Macerata
Note. Ammoniti: Danny Vittorini, Fantegrossi, Lanciotti, Bernardi, Jonuzi, Matteo Ruggeri. Angoli: 3-4. Tempi di recupero:1'+5'
Tolentino - Termina senza vincitori né vinti il big-match della quinta di ritorno al “Ciommei” dove l’Elfa non riesce a sfondare la retroguardia di un’ostica Esanatoglia. Mister Eleuteri ha finalmente tutti a disposizione (tranne l’infortunato Montanari), con i rientri di Fantegrossi e Scarpeccio che hanno scontato la squalifica, Mogliani (menzione particolare per il regista della squadra biancoblu, stoicamente in campo nonostante un problema alla schiena). Dall’altra parte il Tolentinate doc Massimo Ferranti, reduce ad un tour de force che prosegue senza respiro, lascia in panca Pallotta (gran bel giocatore) con Jonuzi-Angeletti-Rasino di punta pronti a pungere, ma alla fine non hanno inciso, grazie alla retroguardia locale che ancora una volta non conced nulla con una prestazione monstre. Primi minuti di studio e il primo squillo arriva al 22’ quando subisce fallo capitan Matteo Rossini, il pallone calciato da Fantegrossi termina di poco fuori. Alla mezzora dubbio fallo di Buldorini su Jonuzi, calcia Guidarelli, pallone che la difesa locale spazza. Al 32’episodio dubbio in area ospite, Lanciotti viene affossato, si grida al rigore, ma Fraticelli lascia correre tra le proteste dell’Elfa. Ci prova Pettinari a nove minuti dal termine della prima frazione, sfera che non crea grattacapi a Tizzoni. Al 42’gran palla di Fantegrossi per Lanciotti, per questione di millimetri il numero 9 non arriva sul pallone e l’occasione sfuma. Termina la prima frazione con l’Elfa che prova a sfondare, ma l’attenta difesa dell’Esanatoglia non concede nulla.
Seconda frazione che si apre al 7’ quando il rientrante Scarpeccio, dopo una discesa impressionante, prova la conclusione, ma Tizzoni risponde presente. Al 17’pericoloso Matteo Rossini che prova una conclusione che sibila il palo alla destra di Tizzoni. Al 32’ chance per l’Elfa, Scarpeccio serve al bacio Lanciotti, il numero 9 non aggancia e l’azione sfuma. Al 42’ si grida al gol in casa Elfa, quando sugli sviluppi di una punizione, per fallo su Mogliani, Fantegrossi scorge con lo sguardo Meschini, scoordinato il centrocampista locale manda fuori da ottima posizione. Al 45’Esanatoglia vicina al gol, quando Pallotta tutto solo, sugli sviluppi di una punizione stacca di testa, e Giovagnini si è trovato la palla tra le mani. Nel recupero l’Elfa (spinta dal pubblico, davvero da elogiare, numeroso e sportivo) ci prova prima con Fantegrossi, murata la sua conclusione e soprattutto al 94’ è Danny Vittorini ad avere la palla del match-ball, ma anche stavolta la sua conclusione viene salvata nei pressi della linea fatidica. Pareggio che per l’Elfa significa; vedere allungare la Settempeda, accorciare le distanze dal Sarnano (-2), Cska (-4), mentre l’Esanatoglia (ancora una partita da recuperare, con la parentesi Coppa) prendere un punto pesante fuori casa e aspettare la visita della capolista Settempeda. L’ultimo doveroso pensiero va sicuramente a Mister Eleuteri che durante la partita ha perso l’amata Nonna, per questo la società, la squadra e tutti i tifosi che hanno a cuore l’Elfa gli sono vicini in questo momento di dolore.
Nella foto: Riccardo Mogliani centrocampista dell’Elfa