ASCOLI PICENO. Non è stata una passeggiata, ma alla fine l'Atletico Ascoli ha coronato la sua stagione, acquisendo il diritto a disputare la finalissima play off contro la Vigor Senigallia, che designerà la terza squadra che salirà in Eccellenza, dopo Anconitana e Valdichienti Ponte. Nello scontro diretto di sabato scorso al “Picchio Village”, la squadra ascolana ha avuto la meglio sulla Civitanovese:

“E' stata una gara difficilissima – ammete mister Stefano Filippini (foto) – gli ospiti rossoblu, come ampiamente dimostrato nel girone di ritorno, hanno confermato di essere una squadra molto forte. Nella prima mezzora ci hanno messo in difficoltà, noi siamo stati bravi a non mollare e anche grazie ad alcune belle parate del nostro portiere Albertini, siamo rimasti a galla. Il gol nel finale di primo tempo ci ha dato fiducia e dopo il loro pareggio, ad inizio ripresa, la gara è calata un pochino ed abbiamo controllato senza grandi patemi, forti dei due risultati a disposizione. Nei supplementari abbiamo dimostrato di avere qualcosina di più a livello fisico e dopo il gran gol di Mariani non ci sono più stati problemi, è arrivata la terza rete e quindi il crollo anche nervoso dei nostri avversari. Questa vittoria – continua l'allenatore – è il coronamento di una stagione che, a parte un avvio difficoltoso, ci ha sempre visto protagonisti; grande merito ai ragazzi che hanno sempre lavorato con umiltà e grande attaccamento ed alla società che ci è sempre stata vicina anche nei momenti più difficili”.
Oggi nella riunione il Federazione si deciderà il campo neutro per la sfida contro la prossima avversaria la Vigor Senigallia: “Siamo due squadre abituate al sintetico e credo che il Tubaldi di Recanati potrebbe essere la soluzione migliore, sapremo in giornata. Ciò non toglie tuttavia che ci troveremo di fronte una squadra fortissima che, in stagione, ha dato del filo da torcere all'Anconitana e come biglietto da visita mi sembra più che positivo. Dispone di elementi di primissimo piano come ad esempio: Pesaresi, Cinotti, Falcinelli, Vitali Siena ecc... insomma un complesso di primissimo piano, che ha fatto addirittura più punti del Valdichienti che nel nostro girone ha viaggiato a tutta velocità. Non ci facciamo comunque spaventare dai nomi e dal blasone – continua Filippini – sarà una gara secca e tutto può essere possibile. Noi arriviamo con grande euforia a questo appuntamento, consci delle nostre qualità, nel corso del campionato abbiamo anche imparato a soffrire, a mantenere la calma, non facendoci trascinare dagli eventi. Nelle ultime partite sia la Maceratese che la Civitanovese hanno chiuso la gara con 3 espulsioni, noi siamo stati bravi a mantenere la calma e sono convinto che in queste partite l'aspetto nervoso ed emozionale è determinante. Sarà certamente una bella partita, in una gara sola tutto può accadere e sono convinto che saremo nella condizione di dare il meglio, ho fiducia in questi ragazzi”.