FABRIANO CERRETO - MONTEFANO: 1-1

FABRIANO CERRETO (3-5-2): Santini, Gilardi, Bartolini, Mariucci, Borgese, Cenerini, Bordi, Benedetti, Gaggiotti, Giuliacci, Galli. All.Tasso.
MONTEFANO (4-4-1-1): Pedol, Donnari, Mengoni, Carotti, Donati, Moschetta, Aquino, Gigli, Latini, Palmucci, Bonacci. All.Lattanzi.
Arbitro: Cendamo di Sesto San Giovanni.
Reti: 1' Giuliacci, 92' Carotti.

Fabriano - Il primato in solitaria è confermato, ma per la capolista il pareggio casalingo con il Montefano ha il forte e amaro retrogusto di sconfitta. Tanti i rimpianti per il Fabriano Cerreto e non solo perché l'aggancio è arrivato su rigore all'ultimo respiro, ma anche per le troppe occasioni sciupate per chiudere un match in cui a lungo ha dato la sensazione di poterlo gestire senza eccessivi patemi. E dire, infatti, che meglio non poteva cominciare la sfida per i cartai, con il quasi gol di Galli dopo appena 30 secondi e la marcatura già sul susseguente corner con Giuliacci, lesto a trovare lo spunto vincente su un'azione confusa negli ultimi dieci avversari. Il Montefano non reagisce, il Fabriano gestisce e ogni tanto accelera, ancora sui calci d'angolo (17', fuori di un niente l'inzuccata di Borgese) e non solo, perché al 24' è l'estremo ospite Pedol a distendersi in tuffo su un'insidiosa punizione di Gaggiotti. Decisamente meno incisivi gli ospiti che si rendono pericolosi solo quando (34') Latini va giù in'area al momento di concludere, reclamando con vigore il penalty che l'arbitro non assegna.
Simile il canovaccio di una ripresa in cui é sempre la compagine di mister Tasso ad avere le opportunità migliori, mancando però a più riprese il colpo del ko, fino a quando nel finale il Montefano alza il pressing e per due volte Santini si erge a protagonista, dicendo no prima a Palmucci (83') e poi Bonacci (88'). Ma gli ospiti - pure in inferiorità numerica per l'espulsione di Mengoni - non si arrendono e conquistano il rigore per un fallo del portiere su Latini, che Lorenzo Carotti (foto) trasforma con freddezza.