Parla Pitzalis: "Sei finali e per il Casette d'Ete sarà promozione!"
Cinque squadre in un fazzoletto di 4 punti si contendono la vittoria del campionato di Seconda categoria girone E
Cinque squadre in un fazzoletto di 4 punti si contendono la vittoria del campionato di Seconda categoria girone E (vedi classifica): San Claudio (50), Casette D’Ete (50), Telusiano (49), Montegranaro (49), Real Porto (46).
"Se vinciamo tutte e sei le partite che restano da giocare, siamo matematicamente in Prima Categoria – afferma Antonio Pitzalis (foto), tecnico del Casette D’Ete – considerato che dovremo affrontare anche il San Claudio, che attualmente occupa come noi la prima posizione. Non mi era mai capitata una situazione del genere. Le prossime sei partite sono sei finali, le prime quattro in classifica dovranno giocare diversi scontri diretti. Il Real Porto ha qualche punto in meno, ma sulla carta ha un calendario più agevole”.
Il Casette D’Ete è nelle condizioni di poter fare questo filotto di sei vittorie?
“Siamo partiti per fare un campionato di transizione, abbiamo rinnovato molto rispetto alla passata stagione. Non abbiamo una rosa ampia, siamo un po’ contati, nell’ultimo mese abbiamo tirato il fiato. Fortunatamente non ci sono stati grossi infortuni, questo sì. Stiamo bene, non abbiamo pressioni. Certo, a questo punto non ci possiamo tirare indietro, proveremo a vincere. Da qui alla fine inizia un mini torneo, chi potrà giocare con la rosa al completo è avvantaggiato. Squalifiche e possibili assenze potranno fare la differenza”.
Casette d’Ete ha Matteo Panti.
“Se mi viene a mancare Panti ho poca roba, lo stesso discorso vale per Cardinali a centrocampo. Sono giocatori importanti sia mentalmente che fisicamente, non li cambierei con nessuno. Per il resto in squadra ci sono tanti giocatori di categoria, che si allenano bene con massima disponibilità e rispetto. Se riusciremo ad essere sempre al completo, siamo una brutta gatta da pelare per tutti”.
Quali erano le squadre favorite per la vittoria finale alla vigilia del torneo?
“Le candidate erano Telusiano e Montegranaro. Anche San Claudio si è rinforzato molto. Il Casette d’Ete aveva provato a vincere il campionato lo scorso anno, c’era una rosa competitiva ma i ragazzi non hanno fatto gruppo. Io sono subentrato alla metà del girone di ritorno, con il tempo ho capito quali erano le cose da correggere. Ho puntato sugli uomini piuttosto che sui nomi altisonanti. Siamo un gruppo forte. Se poi in rosa hai due o tre elementi di qualità che sono anche uomini oltre che giocatori puoi ambire al successo. Il Real Porto è la squadra con la rosa più ampia, con giocatori che hanno fatto apparizioni in Eccellenza e Promozione. E’ una squadra forte, hanno perso punti per strada ma potenzialmente per me è la più forte di tutti”.