ECCELLENZA. Un gol lampo di Fraternali decide Urbania-Monticelli
Vittoria sofferta dei durantini, che in settimana hanno subito un grave lutto
Urbania-Monticelli 1-0
Urbania (4-3-3): Stafoggia; Rossi Matteo, Barzotti, Temellini, Hoxha; Cusimano, Paiardini Mattia (78’ Bicchiarelli), Lucciarini; Pagliardini Filippo, Fraternali, Cantucci (84’ Scopa). A disp. Pagliardini Nicolò, Maroncelli, Sacchi, Corsini, De Bartoli, Rocco e Carletti. All. Gianluca Fenucci
Monticelli (5-3-2): Capriotti Francesco; Aliffi, Mariotti, Tazi, Tonno, Iziegbe (81’ Rago); Lazzarini 6 (60’ Ilari), Vespa, Giantomassi (70’ Marini); Gibellieri (89’ st Bruni Alessio), Capriotti Matteo (76’ st Grelli). A disp. Pantaloni, Pompei, Bruni Riccardo e Caringola. All. De Vico
Arbitro: Vai di Jesi - Assistenti: Procentese e D’Ovidio di Pesaro
Rete: 1’ Fraternali
Note: 200 spettatori. Ammoniti. Rossi e Scopa. Recupero. 1’ + 3’. Angoli: 9 a 4. Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del babbo di Niccolò Ducci.
Urbania – Passano appena 40 secondi di gioco che Fraternali (foto) con un bel diagonale al volo sblocca la partita. Sarà l’episodio decisivo del match sulla carta facile ma che poi tale non si è rilevato viste le cinque assenze pesanti in casa durantina ed il clima surreale che si respirava al Comunale vista la disgrazia capitata in settimana ad uno dei suoi tesserati. Per contro un Monticelli tutt’altro che in disarmo dopo la rivoluzione di dicembre e nonostante la giovane età dovrà arrivare dignitosamente alla fine per quella che a questo punto sembra una retrocessione programmata. Dopo la rete già descritta in avvio è Gibellieri su punizione al 6’ che sfiora il 2° palo. Pagliardini si divora il raddoppio al 14’ quando tutto solo davanti a Capriotti viene tradito da un cattivo rimbalzo. Ancora Gibellieri al 19’ bravo l’esordiente Stafoggia alla deviazione. Il duello tra i due prosegue anche al 37’ e 41’ con il portiere sempre a dire di no. Rossi, di testa al 44’, manda la palla sull’esterno della rete. La ripresa si apre con il miracolo di Capriotti su Pagliardini ben servito da Fraternali. Lucciarini alto al 10’ poi Pagliardini di testa fuori di poco al 12’. Calano i ritmi e tanti cambi spezzano i ritmi di una partita ormai segnata che consolida il 3° posto della Fenucci Band.
(Giuseppe Stulzini)