Crescenzi: "Parte da lontano il sogno della Settempeda"
Tutto ebbe inizio nel 2015 con l'acquisizione da parte della Polisportiva Serralta del settore giovanile e culminò l'anno seguente con la cessione del titolo sportivo a una delle società storiche del calcio marchigiano
SAN SEVERINO MARCHE. Grande soddisfazione in casa Polisportiva Serralta per il volo in alta quota della Settempeda nel girone F della Seconda categoria. Reduce da una vittoria di dimensioni tennistiche sul campo di una realtà certamente non banale come il Sarnano, la compagine del presidente Marco Crescenzi (nella foto con la squadra) porta a 7 i punti di vantaggio sulle più immediate inseguitrici: “Stiamo facendo molto bene – ci conferma il massimo dirigente settempedano – e siamo particolarmente orgogliosi del nostro percorso, poiché stiamo mettendo in pratica ciò che avevamo programmato a partire dal 2015. Quell'anno infatti la nostra Polisportiva Serralta rilevò il settore giovanile della Settempeda e l'anno successivo trasferì il titolo sportivo alla prima società cittadina che veniva da un periodo difficile.
Onore e merito a tutto il gruppo dirigente del Serralta che, dopo 25 anni di Seconda categoria (interrotti da una presenza in prima), accettando di privarsi della loro “creatura”, hanno intrapreso un discorso nuovo, ricco di fascino e tutto da scoprire. Abbiamo quindi avviato una politica di piccoli passi a livello sportivo, riuscendo ad avere nel tempo una crescita esponenziale: sfiorando i play off nella prima stagione, arrivando alla finale regionale lo scorso anno, ed ora con questo buon avvio di campionato. Chiaramente non abbiamo fatto ancora nulla, anzi la fase delicata deve ancora arrivare, ma è evidente che anche la crescita a livello societario ed organizzativo è chiaramente percettibile. Ci dà soddisfazione inoltre la grande collaborazione con il settore giovanile, con la Juniores in particolare e con la squadra di Terza categoria, che nel frattempo abbiamo fatto ripartire con gli storici colori “gialloblu”, in una “sinergia totale che si sta rivelando come uno dei nostri punti di forza”.
Relativamente al campionato questo il pensiero del presidente: “Il solito torneo molto difficile ed equilibrato, con almeno 6/7 squadre con le carte in regola per recitare un ruolo importante. Noi dovremo continuare ad avere questo tipo di atteggiamento, vista la concorrenza, anche il minimo sintomo di appagamento potrebbe essere letale. L'Elfa Tolentino ad esempio mi sembra una bella squadra – continua Crescenzi – anche se la sorpresa più bella a mio giudizio è l'Appignanese che esprime davvero un bel calcio. Leggermente sotto le aspettative il Caldarola che immaginavo, a questo punto, potesse essere più avanti ed anche la stessa Belfortese forse sta faticando più del previsto.
Ora mancano 3 gare alla fine del girone di andata e ci attendono dei confronti impegnativi, prima l'ostica trasferta di Castelraimondo, quindi due impegni casalinghi con Cska e San Francesco, dovremo dare il meglio di noi stessi per proseguire nel nostro cammino. Sono tuttavia fiducioso, abbiamo un gruppo di ragazzi umili e responsabili che lavorano con grande passione, uno staff tecnico che sa fare al meglio il suo lavoro, possiamo contare sull'affetto e sul sostegno di una città con grandi tradizioni calcistiche, stiamo tutti facendo del nostro meglio e vorremmo continuare così”.