Tolentino, l'area fisico-motoria a Omar Ippoliti: ecco il suo lavoro
Preparatore atletico professionista, 31 anni, è alla quarta stagione nella società cremisi
TOLENTINO. Ha una laurea in Scienze motorie ed è specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport nonchè è Preparatore atletico professionista. Al Tolentino Calcio prendono solo istrutturi qualificati! E Omar Ippoliti (foto), 31 anni, qualificato lo è eccome. Dai tempi universitari ha avuto esperienze nei settori giovanili e in diverse scuole calcio. Prima di accasarsi a Tolentino ha avuto esperienze lavorative come secondo preparatore alla Maceratese e alla Fermana di mister Di Fabio. Attualmente è alla quarta stagione nelle file del Tolentino. Lui cura la parte fisico-motoria delle varie categorie giovanili, Stefano Tombolini ne è il responsabile tecnico.
"La prima cosa che mi sento di dire - sottolinea subito Ippoliti - è ringraziare la dirigenza che mi permette di lavorare in una società di prestigio in piena autonomia e in un'ambiente collaborativo e dinamico. Dopo due stagioni come preparatore in prima squadra e responsabile dell'area fisico-motoria del Settore giovanile e della Scuola calcio - precisa - quest'anno mi occupo solamente del secondo incarico. Il percorso intrapreso quest'anno in stretta collaborazione con il responsabile tecnico Stefano Tombolini è ambizioso e di prospettiva per questo motivo il lavoro fuori è dentro dal campo è copioso".
Il lavoro del Settore giovanile è differente da quello della Scuola calcio. "Nel primo caso l'obiettivo è quello di lavorare sulla performance fisica che passa dalla costruzione dell'atleta che sta alla base del calciatore. Seguo dei principi metodologici comuni nelle varie categorie, quelle che variano sono mezzi e proposte. L'attività motoria nella Scuola calcio invece è il presupposto quindi la base per perseguire quanto appena detto. Nelle primissime fascie d'età fino alla categoria Esordienti si lavora per uno sviluppo fisico motorio cognitivo. In poche parole sviluppare e potenziare le capacità coordinative utili ad un contesto di gioco situazionale pertanto soggetto a prese di coscienza e decisioni. Questo lavoro è molto difficile e al quanto affascinante, richiede competenze e capacità ed abilità specifiche per questo motivo posso contare in una squadra di esperti di tutto rispetto: Corradini Paolo, Santini Chiara, Elena Moretti, Renzi Nicola provengo dalle Scienze motorie ed insieme portiamo avanti un piano di lavoro adatto alle diverse categorie. Quello che mi preme dire che c'è una forte sintonia anche con i mister sul campo e il lavoro viene costantemente condiviso e confrontato con loro".