Narcisi: "Lavoro, umiltà e sudore per la salvezza del Magliano Calcio"
Il calciatore è fiducioso sul potenziale della sua squadra che ha dimostrato di poter meritare la categoria
MAGLIANO DI TENNA. Nell'ultima gara del girone di andata arriva finalmente anche per il Magliano Calcio la prima vittoria tra le mura amiche mentre sono due, fino ad oggi, i successi esterni per la matricola dell'entroterra fermano. Un viatico che ovviamente mette sotto una luce diversa il prosieguo della stagione, nella quale si dovrà lottare per la permanenza nel girone G della Seconda categoria. Abbiamo tracciato un bilancio con Cristiano Narcisi (foto), uno dei calciatori più rappresentativi della squadra, con esperienze anche nella categoria superiore: “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata - ci dice il ragazzo - il ritmo del campionato inizialmente ci ha messo un pochino in difficoltà, abbiamo probabilmente fatto più fatica di quanto pensassimo, forse con una maggiore attenzione 3 o 4 punti in più potevamo averli”.
“Abbiamo pagato a caro prezzo alcuni errori anche banali, che magari l'anno scorso sarebbero passati quasi inosservati, ma da qualche settimana mi pare che cominciamo ad adeguarci meglio alla situazione ed anche la classifica ci fa stare un pochino più tranquilli. Probabilmente – continua il calciatore – anche l'avvicendamento tecnico in estate, con il conseguente ed inevitabile cambio dei metodi di allenamento ha inciso inizialmente sul nostro rendimento, ma ora ci siamo adeguati, le cose procedono per il meglio e credo che la salvezza possa essere alla nostra portata. Da questo punto di vista è stata molto importante la società, che approfitto dell'occasione per ringraziare, che ha il grande merito di esserci sempre vicina senza assillarci e pressarci oltre il dovuto, nemmeno nei momenti difficili, anzi l'ambiente positivo è stato uno stimolo maggiore per cercare di migliorare. Credo che abbiamo le carte in regola per essere competitivi fino al termine, ci sono alcune buone realtà ma tecnicamente il campionato non è più quello che avevo disputato qualche stagione fa con il Piane di Falerone. Insomma ci potrebbe benissimo essere posto anche per una squadra come la nostra, noto ad esempio che a livello fisico c'è una crescita generale, si corre tantissimo e tutte le squadre sono molto ben preparate. Siamo consapevoli che la nostra strada per la salvezza debba passare attraverso l'umiltà e la serietà nel lavoro di tutto il gruppo, ci sarà tanto da correre e da sudare, ma questo non ci spaventa di certo”.
(Fonte: Il Resto del Carlino)