Scortichini: "Le Torri ok, ma la salvezza prima di tutto!"
Il tecnico non si lascia incantare dall'attuale classifica e ha ben chiaro in mente il suo obiettivo stagionale
CASTELPLANIO. Reduce da una bella vittoria contro l'Avis Arcevia, chiude l'anno in bellezza la squadra de Le Torri Castelplanio che con i suoi 18 punti si posiziona in un eccellente centro classifica nel girone B della Prima categoria. Abbiamo fatto il punto della situazione con Luca Scortichini (foto) da questa stagione alla guida della squadra: “Fino ad oggi possiamo dire di essere abbastanza soddisfatti, ovviamente c'è sempre spazio per fare meglio, ma alle condizioni date era difficile fare previsioni più ottimistiche".
"In estate – sottolinea il mister – la società ha avviato una politica di radicale rinnovamento dell'organico, sono stati inseriti in rosa numerosi ragazzi del 2000 e del 2001 con poca o nessuna esperienza della categoria. Questa scelta comunque sta pagando, i ragazzi si dimostrano molto umili e pronti ad affrontare con determinazione la stagione, ce la giochiamo con tutti e fino ad oggi non possiamo che essere orgogliosi di questo gruppo. Resta inteso che il campionato è impegnativo e fatta eccezione per le prime 3 o 4 della classifica, che a mio avviso hanno qualcosina più delle altre, per il resto regna un grande equilibrio e la graduatoria resta molto corta. Non dobbiamo farci condizionare dall'attuale posizione, la classifica è ancora da definire e si fa subito a salire ma anche a scendere, e noi non dobbiamo perdere di vista il nostro unico obiettivo stagionale. Lavoriamo per ottenere la salvezza, sperando di riuscirci senza passare per i play out, è chiaro che al momento potremmo sognare anche qualcosa di diverso, ma credo sia più saggio restare con i piedi per terra e concentrarci sulla realtà. Questo – conclude Scortichini – è un campionato anomalo, le 17 squadre, le 2 retrocessioni dirette, il turno di riposo, la mancata sosta per gli eventi di Corinaldo, sono tutti fattori che alla fine potrebbero creare non pochi problemi a qualche squadra, per questo motivo abbiamo il dovere di mantenere alta la concentrazione e non mollare di un millimetro”.