Castelfidardo, ascolta Vadacca: "Salvezza a -10? Non è impossibile"
Il neo mister a cuore aperto: "Non ho fatto 600 km se non ci avessi creduto. Ci sono 45 punti ancora disponibili, non mi sembra un gap incolmabile. Il 3-4-1-2? Abbiamo caratteristiche per farlo ma serve mentalità offensiva"
CASTELFIDARDO. Il neo tecnico Massimiliano Vadacca (foto), terzo stagionale dopo Simone Pazzaglia e Roberto Vagnoni, mostra grande fiducia nei mezzi del suo Castelfidardo dopo le prime sedute di allenamento. “Non avrei fatto 600 km (è di Copertino, provincia di Lecce ndr) – ha confermato – perché credo che meriti di più della classifica che occupa ora. Se sono qui, sono stato chiaro con loro, è perché voglio ottenere la salvezza. Sono 45 punti ancora disponibili e siamo a -10 dalla salvezza diretta: con due risultati utili di fila può cambiare molto anche a livello psicologico”.
A proposito di numeri, il suo marchio di fabbrica è il 3-4-1-2 che ha spesso utilizzato e da qui potrebbe ripartire: “Dietro sono abituati a giocare a tre i ragazzi, in mezzo abbiamo centrocampista che a due sanno esprimersi bene secondo me e davanti non mancano le qualità. Al di là dei numeri conta la mentalità di giocarsela a viso aperto cercando di mettere in difficoltà tutti quanti, anche il Matelica domenica prossima. Mercato? Lavoriamo su questa rosa al momento, ma con la società stiamo ragionando per cercare di migliorare”.