QUI TOLENTINO. Mosconi: "Grande cuore. Questa squadra è la mia Juve"
Le parole del tecnico cremisi dopo la vittoria della Coppa Italia
TOLENTINO. «È una grande soddisfazione per i ragazzi, i tifosi e la società: per me il Tolentino è come la Juve, fin quando sarò allenatore darò tutto me stesso»: Andrea Mosconi (foto) è euforico al termine della finale (2-0 sul Fabriano Cerreto, vedi l'articolo) e non risparmia complimenti. «All'inizio il Fabriano Cerreto si è trovato meglio sul campo pesante, poi abbiamo preso le misure e nell'arco dei 95' la vittoria è meritata. I tifosi ci hanno dato una grande mano, con questa unione di intenti potremo fare strada: il Tolentino è stato fortunato quest'anno, ha scelto giocatori con una grande voglia di rivalsa e cuore».
Mosconi pensa già al campionato. «Scrolliamoci di dosso questa gioia, domenica c'è una partita molto difficile con la Pergolese: nel nostro dna deve esserci il lavoro continuo».
Renzo Tasso (tecnico del Fabriano Cerreto) non boccia la prova dei suoi. «E' un momento un po' così - dice-. Sono soddisfatto solo in parte della prestazione, nel primo tempo abbiamo fatto meglio di loro e avremmo dovuto essere più convinti in alcune circostanze».
Sui sei cambi apportati rispetto a domenica, Tasso spiega che «Gaggiotti aveva il virus influenzale e non era in condizione. Ho scelto di giocarmi la carta Galli a partita in corso, perché non avrei avuto alternative».
Sfumata la Coppa Italia, il Fabriano Cerreto domenica ha una trasferta delicata a Porto Sant'Elpidio per difendere il primato in campionato. «Abbiamo fatto due gare consecutive su campi infami, ci hanno tolto molto sul piano fisico ma una squadra che vuol fare un certo percorso deve reagire».
(Fonte: Corriere Adriatico)