E' una delle due squadre che ha battuto la capolista San Costanzo (l'altra è il Ponterio) e sta attraversando una forma strepitosa per aver raggiunto 12 risultati utili consecutivi. La Nuova Sirolese del dopo Vincenzo Scaringi (il mister che ha allenato qui per 22 anni) non poteva affidarsi a mani migliori per intraprendere un nuovo percorso di crescita e valorizzazione del settore giovanile. In panchina, al suo debutto in prima squadra, c'è Davide Niemeijer (foto), origini olandesi (da parte del papà) ma anconetano doc. Ha allenato sempre nel settore giovanile del Camerano, poi la proposta della Nuova Sirolese ed eccolo al timone di un gruppo di ragazzi soprattutto amici fra loro.

"Sono contento del gruppo che ho trovato - racconta Niemeijer - un gruppo costruito negli anni scorsi grazie al lavoro di mister Scaringi, che qui ha fatto la storia. La società ha voluto un progetto nuovo, che puntasse prima di tutto al consolidamento del settore giovanile e ad una crescita in termini di consistenza della prima squadra. C'è stato un ringiovanimento della rosa, ho portato un nuovo metodo di lavoro e si stanno gettando le basi per costruire il futuro".

Intanto la Nuova Sirolese si sta togliendo delle belle soddisfazioni, alla 13^ giornata ha battuto in rimonta la corazzata San Costanzo, e attualmente sta con merito in zona playoff (Seconda categoria C, vedi la classifica).
"Obiettivo? A questo punto è quello di disputare un campionato di livello - ammette il mister - c'è molto equilibrio a parte il San Costanzo che abbiamo battuto ma che dispone di una rosa superiore in tutti i reparti, ho trovato impianti sportivi efficenti che permettono di sviluppare buone trame di gioco. La geografia del girone è strana, abbiamo trasferte impegnative come San Costanzo o Torre San Marco, ma tutto ci serve per accumulare ulteriore esperienza". Sabato il derby con la Real Cameranese per continuare il sogno...