E Pantanetti replica al Valdichienti: "Non prendetevi certi meriti"
L'ex patron della Sangiustese puntualizza: "Ciucci e Lattanzi sono stati con me, hanno giocato sottoetà in categorie più importanti. Nelle loro fila tanti ex Sangiustese. Lanciai tanti under poi protagonisti tra i professionisti, basta vedere Scarsella"
MONTE SAN GIUSTO. Dall’ex patron della Sangiustese Antonio Pantanetti (foto) riceviamo e pubblichiamo:
“Sono ormai diversi anni che sono lontano dal calcio, ma dopo aver visto l’articolo sui giovani del Valdichienti Ponte (vedi articolo) non ho potuto rimanere in silenzio. Mi sembra che qualcuno si voglia prendere gli allori di alcuni giocatori che non appartengono al loro Dna. Sia Ciucci che Lattanzi non sono farina del loro sacco: sono stati con me e hanno giocato sottoetà in categorie anche maggiori, facendo tutta la trafila delle giovanili, vincendo per tre volte il titolo regionale Allievi e il Trofeo Velox con la Sangiustese. Altri elementi che sono citati in quell’articolo non mi risulta che siano cresciuti in questo territorio. In quella squadra io non vedo tutta questa importanza ai giovani che viene sbandierata, anzi nelle loro fila, oltre a quelli già citati, ci sono tanti giocatori esperti che provengono proprio dalla Sangiustese. Da esterno, non mi piace questa fusione tra Morrovalle e Ponte San Giusto: a Monte San Giusto gli unici veri colori sono quelli rossoblù. Vorrei ricordare a tanta gente, come ad esempio al mio amico Paolo Paoloni, oggi metalmeccanico, quando con la Berretti Nazionale proprio a Potenza Picena battemmo il Pescara allenato da un certo Eusebio Di Francesco, ora alla Roma. Al mio amico Bordoni, che è stato molto con me e dovrebbe avere imparato qualcosa, non mi sento di dare alcun consiglio: lui sa che le squadre si costruiscono piano da sotto e non è solo con i nomi che si vince. La nostra soddisfazione è che tanti elementi del nostro Settore Giovanile hanno giocato nei professionisti con onore e facendosi rispettare ovunque. Ad esempio, la recente doppietta del nostro mediano Scarsella a Vicenza con la FeralpiSalò mi ha riempito di orgoglio. Colgo anche l’occasione per congratularmi con la Sangiustese per lo splendido percorso di questa stagione, testimoniato anche dalla grande partita di sabato a Cesena”.