La Vadese batte l'Isola di Fano e vola allo spareggio finale
URBANIA - Sul neutro di Urbania, ci sono voluti ben 120 minuti per decretare il vincitore del play off tra le seconde forze dei gironi A e B di Seconda categoria Marche.
Sabato 18 Maggio, la Vadese si è imposta per 2 a 0, dopo un lungo duello di fronte ad una contendente coriacea, l’Isola di Fano, realtà giovane e attrezzata, domata solo dal gol del raddoppio.
La società del patron Salvi, mantiene così alto il trend stagionale, dopo aver vinto la Coppa Marche e ottenuto un importante secondo posto nel proprio raggruppamento forte del distacco di ben 18 lunghezze sulla terza piazza, distanza che ha condotto i giallo rossi direttamente allo scontro diretto di Urbania.
Cronaca Primo tempo - Lulli è partito con Rossi tra i pali, Coccini Ingegni Maciaroni e Vlavonou nella linea difensiva. A centrocampo spazio agli esperti Arcangeli e Belpassi con Michael Rosetti e Ugolini. Più avanzati Bruscaglia e Ramaioli. Davanti a una splendida cornice di pubblico, meritevole di palcoscenici ben superiori e per gran parte di fede vadese, i giallo rossi sono partiti a spron battuto, sfiorando il vantaggio in tre limpide occasioni, arginate dal portiere avversario e dalla traversa. L’Isola di Fano ha risposto in un paio di occasioni, colpendo un legno nel finale dei primi 45 minuti. Tra i fanesi buone le prove dell’ex Cavalli e del colored Mendy, assieme componenti di una coppia di attacco insidiosa e ben assortita.
Secondo tempo -Nella ripresa da segnalare un’azione finalizzata dalla testa di Ramaioli, che si è visto respingere miracolosamente la sfera da un intervento del portiere bianco azzurro. Lulli ha messo nella mischia anche l’esperto bomber Baldelli, il quale non si è fatto attendere, colpendo la traversa grazie a una precisa incornata, con la palla che ha poi sbattuto sulla riga, non entrado in rete per un niente. Il solito Mendy, ha provato nuovamente a far male, trovando però un Rossi impeccabile nel chiudere ogni varco.
Supplementari -Nei tempi supplementari, con l'Isola di Fano rimasta in 10 proprio per l'espulsione di Mendy, la Vadese ha affondato i colpi, trovando le due segnature, una per tempo. A sbloccare il match ci ha pensato Ingegni autore di una prestazione gagliarda. Il forte centrale vadese è stato il più lesto in mischia di testa ad anticipare compagni e avversari, regalando il tripudio ai propri supporter negli spalti.
Nel secondo tempo supplementare Michael Rosetti con una parabola chirurgica da grande distanza ha raddoppiato, chiudendo la pratica.
In mezzo alle reti vadesi, da segnalare un gol annullato per fuori gioco all’Isola di Fano. Al termine di questa lunga battaglia, è esplosa la festa giallo rossa tra la squadra ed i suoi calorossissimi ultras, arrivati nella vicina Urbania in massa.