Strano lancia il Tolentino: "Fabriano Cerreto solido, ma noi ci siamo"
"Sono loro gli avversari più accreditati. L'Eccellenza? Scesa di livello rispetto a qualche anno fa, in tanti si allenano la sera. L'anno prossimo ci sarà l'Anconitana? Si ma non sarà una passeggiata per loro"
TOLENTINO. Un giocatore con il vizio del gol lo è sempre stato Emanuele Strano, 30 anni, centrocampista ma anche difensore all’occorrenza che ha stampato una doppietta pesante nella sfida vinta all’ultimo respiro dal Tolentino in casa del Fossombrone. “Ce la siamo complicata da soli – ha raccontato al Corriere Adriatico - dopo un primo tempo perfetto. Ci hanno rimontato dal 2-0 e siamo stati bravi a tirar fuori l'orgoglio e a vincere. Questa vittoria vale 6 punti e testimonia la voglia di riprenderci dopo i punti persi in dicembre. Adesso arriverà la Coppa e ci vorrà anche il morale alto”.
Eppure per le squadre di testa è stato un turno con quattro vittorie su quattro: “Per Porto Sant'Elpidio e Fabriano Cerreto era preventivabile, noi e l'Urbania invece ce la siamo vista brutta. In vetta chi temo? Tutte sono veramente forti ma il Fabriano è quella più accreditata al duello finale. Non me ne voglia l'Urbania che è squadra giovane e ha entusiasmo, ma la più strutturata è il Fabriano Cerreto. Resta un campionato equilibrato anche se il livello tecnico va abbassandosi negli anni, quando l'ho fatto 5 o 6 anni fa era un'altra cosa: per motivi economici anche tante squadre si allenano la sera perché molti lavorano. Era quasi un campionato professionistico, ora molto meno”. In questo proprio il Tolentino ha una marcia in più allenando, lunedì a parte, sempre il pomeriggio alle 15 e alla lunga può risultare molto importante.
Da qui alla fine non solo occhio alle squadre di vertice: “Secondo me si potranno perdere punti perché chi si deve salvare darà filo da torcere e non c'è un grande divario”.
E poi chi non riuscisse a salire in D, si ritroverà il prossimo anno in Eccellenza una certa Anconitana: “Senza dubbio – conclude Strano – ma anche, con ogni probabilità, almeno due tra Castelfidardo, Civitanovese e Maceratese. Un campionato di più alto livello, ma in Eccellenza l'Anconitana non potrà ammazzare il campionato come ha fatto in queste due stagioni”.