Fioravanti: "Mercoledi a Centobuchi la gara che vale una stagione!"
Il principale collaboratore di mister Fanì valuta molto positivamente la reazione della squadra dopo il rovescio di Civitanova Marche. La prossima gara assume enorme importanza al fine di disputare in condizioni di vantaggio il play off
COLLI DEL TRONTO. Procede nel migliore dei modi la stagione dell'Atletico Azzurra Colli nel girone B della Promozione. La compagine picena, reduce da una brillante vittoria casaliga contro la capolista Valdichienti, resta una delle principali candidate alla disputa di un play off ancora tutto da definire. Ne abbiamo parlato con Manuel Fioravanti (foto), il più stretto collaboratore di mister Fanì.
Prima di affrontare il presente partiamo dalla sconfitta piuttosto pesante in casa della Civitanovese, cosa è successo?
“Premesso che perdere in casa di una squadra di grande blasone come la Civitanovese può accadere, sono state le modalità della sconfitta e le dimensioni che ci hanno preoccupato. Ad onor del vero nelle ultime gare avevamo denotato un pizzico di appagamento, molto pericoloso a questo punto della stagione, e la sveglia piuttosto sonora che abbiamo ricevuto, è servita probabilmente a rimetterci in riga, facendoci riprendere il contatto con la realtà. Sotto certi aspetti diciamo che potrebbe essere stata salutare”.
A seguire, è arrivata a Colli del Tronto la capolista Valdichienti, non proprio un cliente facile per riprendersi dopo una sconfitta.
“Era una gara da non sbagliare assolutamente, nella quale dovevamo mettere il meglio di noi stessi per riprendere il cammino. Le motivazioni non mancavano di certo, ma c'era bisogno di coraggio ed umiltà per affrontare a viso aperto la capolista. Il successo finale oltre che meritato, è stato fortemente voluto da tutto l'ambiente, ed assume ancora maggiore valore perchè la squadra che abbiamo incontrato era davvero molto forte. Colgo l'occasione, a tal proposito, per fare i miei complimenti a mister Giandomenico e a tutta la società, che nell'arco della stagione hanno dimostrato di meritare la posizione che occupano”.
La stagione non da tregua, mercoledi di nuovo in campo a Centobuchi.
“Non per usare una frase fatta, ma ci attende la partita più importante della stagione. Anche se incroceremo una squadra che, per motivi opposti ai nostri, deve fare assolutamente dei punti, per noi diventa quasi obbligatorio il risultato pieno che ci darebbe la quasi certezza dei play off”.
Dipenderà anche dagli altri risultati, ma è chiaro che fareste un grosso passo avanti.
“Bisogna battere il ferro finchè è caldo, veniamo da un risultato positivo, c'è entusiasmo e dobbiamo puntare al massimo anche giocando in trasferta. L'eventuale successo ci spalancherebbe molto probabilmente la possibilità di mantenere il terzo posto, giocando quindi in casa il primo play off e per una squadra che in quasi 3 anni ha subito una sola sconfitta casalinga, non sarebbe affatto male”.
Atletico Centobuchi e poi Camerino saranno due testa-coda molto importanti, come vi state preparando?
“In vista della prima gara, anche per il poco tempo a disposizione, più che sulle gambe bisogna lavorare sulla testa. Un percorso motivazionale e di concentrazione, sempre cercando di recuperare al massimo le energie fisiche. Giocare ogni 3 giorni è dura per i professionisti, figuriamoci per gente che lavora o studia, come i nostri ragazzi. Per l'altra c'è ancora tanto tempo e affronteremo l'argomento più avanti”.
Prima del finale di stagione riusciamo ad azzardare un primo bilancio sul campionato dell'Atletico Azzurra Colli?
“Non può essere che molto positivo. Se riuscissimo ad arrivare al terzo posto, alle spalle di due corazzate come Valdichienti e Atletico Ascoli, sarebbe straordinario vista la forza di queste squadre. Ancor più incredibile perchè lasceremmo alle nostre spalle società come HR Maceratese e Civitanovese che, per blasone, organizzazione e budget, sono sicuramente su un altro pianeta rispetto a noi. Onore quindi a questa società, a questi ragazzi, a tutto lo staff e ai nostri magnifici tifosi, tutti consapevoli che solo disputando una grande prova a Centobuchi potremo vivere un sogno lungo un anno. Avanti dunque...verso la gara che vale una stagione!”.