Giorgio Galli tocca quota 200: "Emozioni come fosse il mio primo gol"
Intervista all'attaccante della San Marco: "E’ stata una soddisfazione immensa per tutto il paese, quest’anno il cammino è stato davvero lungo e difficile. Sono contento per me, sono contento per il Servigliano: è una piccola piazza ma c’è tanto entusiasmo e tanta gente che ha voglia di fare bene”
Giorgio Galli (foto), attaccante ascolano classe 1980, una lunghissima carriera sulle spalle (ha indossato, fra le altre, le maglie di Sangiustese, Mezzocorona e L’Aquila in Serie C2), ha raggiunto e superato la soglia dei 200 gol grazie alla doppietta messa a segno nella partita con il Camerano, valida per i playout di Eccellenza.
“E’ una grande soddisfazione – afferma Giorgio Galli, bomber della San Marco Lorese Servigliano - Il gol numero 200 è arrivato nel giorno migliore. Ne ho vissute tante in carriera, l’emozione che ho provato domenica è difficile da spiegare, è stato come se fosse il mio primo gol. E’ stata una partita incredibile, colpi di scena a ripetizione, abbiamo rischiato di andare sotto di due reti. Abbiamo visto l’inferno, poi il paradiso al 90’. Tutti hanno detto che ho fatto un eurogol, io non mi sono nemmeno reso conto di quello che ho fatto. E’ stata una soddisfazione immensa per tutto il paese, quest’anno il cammino è stato davvero lungo e difficile. Sono contento per me, sono contento per il Servigliano: è una piccola piazza ma c’è tanto entusiasmo e tanta gente che ha voglia di fare bene”.
Giorgio Galli continuerà a segnare l’anno prossimo? E dove?
“Adesso ci godiamo questa salvezza difficile, sudata. Poi vedremo il da farsi. Alla mia età non si sa mai se è l’ultimo anno da giocatore oppure no. L’entusiasmo è sempre quello di un ragazzino, ogni partita la vivo al massimo. Questo sport regala emozioni fantastiche, quello che riesce a regalare il calcio anche a questi livelli è tanta roba”.
Il gol è un vizio di famiglia: tuo fratello Guido (vedi intervista) ha vinto la classifica dei marcatori in Eccellenza con il Fabriano Cerreto.
“Sono contento per mio fratello. Quest’anno mi ha rubato spesso la scena, contro il Camerano però mi sono ritagliato una piccola pagina anche io in questa annata un po’ travagliata”.
La chiacchierata si chiude con i saluti di rito e Giorgio Galli che fa: “Ci risentiamo al prossimo gol”. To be continued.