"La mia Under 19 campione regionale! Siamo partiti con 5 ragazzi..."
Il tecnico Giuseppe Sospetti racconta il vittorioso cammino dei giovani dell'Atletico Ascoli, ora pronti per le fasi finali
ASCOLI PICENO. Un weekend di grandi soddisfazioni per l’Atletico Ascoli che sabato ha conquistato il passaggio in finale playoff di Promozione B superando la Maceratese mentre domenica è arrivato addirittura il titolo regionale Under 19 con il successo finale sull'FC Vigor Senigallia. Grande la soddisfazione del direttore sportivo Mario Marzetti che parte dal successo con la prima squadra che sabato affronterà in casa la Civitanovese per accedere alla finalissima con la Vigor Senigallia che mette in palio un posto in Eccellenza. “Diciamo che speravamo in un risultato simile – ammette – e speravamo di incontrare proprio la Maceratese: a livello caratteriale la squadra voleva questa gara perché in campionato ci avevano sovrastato e la voglia di rivalsa era veramente tanta. Ora abbiamo questa sfida da giocarci al meglio e vediamo come andrà. Per quanto riguarda la Juniores diciamo che è stata una gran bella sorpresa ma credo anche meritata da parte della squadra e del mister. Diciamo anche inattesa in quanto in estate abbiamo dovuto ricostruire completamente e il mister merita tutto assolutamente e fa piacere il titolo di Campioni delle Marche”. Si gode il titolo regionale dei suoi ragazzi dunque Giuseppe Sospetti, tecnico ascolano doc che ha costruito fin dal principio questo gruppo.
Mister Sospetti, da dove nasce questo splendido cammino?
“Dalla scorsa estate. Siamo ripartiti con 5 ragazzi dell’anno precedente e abbiamo dovuto assemblare la rosa in fretta e furia: non era affatto facile recuperare almeno 10 o 12 ragazzi. Insieme a Mario Marzetti ci siamo adoperati in quel momento ma la società aveva tutta l’intenzione di crescere. Tutte le squadre hanno ottime rose, penso anche ai 2002 che sono anch’essi alla fase regionale ma anche tutte le formazioni della Scuola Calcio”.
Per te mister non era la prima volta alle fasi finali?
“No, infatti. Con gli Allievi del Calcio Lama lo scorso anno ero arrivato alla semifinale persa con la Jesina e un’altra volta con la Pro Calcio ero arrivato sempre alle fasi finali perdendo con la Vigor Senigallia. Se vogliamo in questo caso c’è stata una piccola vendetta sportiva. Sapevo bene comunque come queste gare fossero sempre molto difficili, oltretutto si giocano due gare in tre giorni, sempre a ritmo altissimo”.
Pensavi di poter arrivare così lontano con questo gruppo?
“Diciamo che pensavamo di poter fare bene perché la rosa era buona ma nel nostro girone c’erano squadre importanti come Porto Sant’Elpidio, Monticelli, Grottammare e Porto D’Ascoli. Ci siamo messi li a lavorare duro e abbiamo continuato a dare il massimo, vincendo il girone con quattro gare di anticipo. Poi alla fine eravamo insieme a Vigor Senigallia, Anconitana e Civitanovese: diciamo che forse eravamo un po' gli intrusi. I ragazzi sono stati fantastici e hanno tirato fuori qualcosa di straordinario sia in semifinale con la Civitanovese e poi con la Vigor Senigallia".
Come ha vissuto la società questo successo?
“Con grande soddisfazione sia la società che il presidente: lui è molto passionale e sempre presente, in questo contesto c’è la possibilità di costruire qualcosa di veramente importante. Come responsabile tecnico del settore giovanile c’è Mauro Iachini e poi la collaborazione per la scuola calcio con i Piccoli Diabolici di Fabio Di Venanzio e Mario Bonfiglio che da molti anni lavorano con i bambini e lo fanno veramente bene. E’ realmente un bel progetto con una società presente che sa farti lavorare bene al meglio, oltretutto con impianti importanti come il Picchio Village dove ci alleniamo in contemporanea con la prima squadra e giochiamo anche le nostre gare”.
Ed ora il primo triangolare extra regionale. Cosa prevedere il programma?
“Intanto sabato affrontiamo la Renato Curi Angolana, squadra abruzzese che ha vinto il titolo regionale battendo in finale l’Alba Adriatica: l’appuntamento è alle 15,30 proprio al Picchio Village. Mentre attendiamo di conoscere l’esito della finale molisana: la vincente sarà la terza di questo primo raggruppamento. Un’altra bella avventura con i ragazzi che hanno dimostrato di poter fare qualsiasi cosa e soprattutto possono continuare questo bel sogno”.