Luchetta da applausi: e il Borgo Minonna non finisce di stupire
La vittoria di Moie vale come il pareggio con l'Anconitana dell'anno scorso. Ora obiettivo playoff
L'impresa sfiorata l'anno scorso con quel pareggio contro l'Anconitana dal sapore di beffa (arrivò con un calcio d'angolo contestato), una striscia di ben 17 risultati utili consecutivi, il suo nome (insieme a quello di Bozzi) iscritto nella storia quarantennale della società e, per finire, il colpaccio di sabato scorso sul campo del Moie Vallesina (1-2) del nuovo tecnico Tiranti. Cristiano Luchetta e il suo Borgo Minonna non finiscono di stupire. Per Luchetta è il quarto anno al Borgo Minonna, squadra della frazione di Jesi, e i successi sono lampanti con un crescendo rossiniano: vittoria del campionato dopo 12 anni di Seconda categoria, un 6° posto, l'anno scorso 3° posto ma playoff sfumati per la regola dei 10 punti. Quest'anno i playoff sono un obiettivo più che realizzabile, la classifica (vedi) è lì a dimostrarlo. La vittoria a Moie, con uno dei primi tempi più belli da quando Luchetta è al Borgo, dà stima e consapevolezza ai ragazzi di alzare l'asticella e guardare alle prossime sfide con ottimismo. La squadra, costruita abilmente dal direttore sportivo Stefano Senesi con un budget ridotto rispetto alla concorrenza, riesce a sbalordire tutti, sportivi e addetti ai lavori. E ora, via dritti verso il sogno playoff!
(Nella foto il tecnico Cristiano Luchetta e sullo sfondo il ds Senesi)